3 Mar [16:07]
Ibrido in ritardo
Le nuove power unit nel 2024
Marco Cortesi
L'IndyCar posticipa il debutto della tecnologia ibrida. Dopo aver tentato fino all'ultimo di avviare i test con il nuovo pacchetto che caratterizzerà la serie, si è deciso di ritardare al 2024 la sua introduzione, a causa delle note difficoltà logistiche e di approvvigionamento che stanno caratterizzando la situazione internazionale.
Il pacchetto, che si affiancherà a dei nuovi V6 2.4 litri, promette una potenza totale di 900 cavalli. La parte termica sarà presto in pista a Sebring, e con l'arrivo delle componenti "elettriche" si darà il via allo sviluppo.
Per il 2024 è atteso anche il debutto del nuovo telaio della categoria. Sulla carta, la decisione di far esordire chassis e motori nuovi sembra quella vincente per ottimizzare il lato tecnico, anche se ciò aveva suscitato le resistenze dei team owner, preoccupati dagli investimenti da affrontare in toto.