Jacopo RubinoQuest'anno Callum Ilott sarà collaudatore Ferrari in Formula 1, ma per lui è stato programmato un impegno aggiuntivo: la partecipazione ad alcune gare Gran Turismo, seppur non ancora definite. In questo modo l'inglese "non perderà il feeling con le competizioni", ha spiegato la casa di Maranello all'apertura delle attività stagionali della propria Driver Academy.
Qualcosa di simile era stato preparato nel 2018 per il nostro Antonio Giovinazzi, quando era tester della Rossa e fu schierato alla 24 Ore di Le Mans con la 488 GTE-Pro della AF Corse, compagine di riferimento per il Cavallino nel Mondiale Endurance. Per quanto riguarda il WEC 2021 i portacolori ufficiali del Cavallino sono già stati scelti, ma proprio per la maratona della Sarthe resta ancora da nominare chi affiancherà in equipaggio Alessandro Pier Guidi e James Calado sulla vettura #51. Calendari e concomitanze con la F1 permettendo, non è da escludere nemmeno l'ipotesi di qualche apparizione con la 488 in versione GT3, ad esempio nel GT World Challenge.
Per il vicecampione in carica della F2, quindi, si profila un anno comunque intenso che lo vedrà innanzitutto presenziare a diversi Gran Premi e lavorare al simulatore. Il team principal Mattia Binotto ha inoltre confermato che Ilott disputerà alcune sessioni di prove libere del venerdì per fare esperienza, probabilmente con le scuderie clienti Haas o Alfa Romeo.
Un'occasione sfumata lo scorso settembre, quando il britannico avrebbe dovuto guidare la Haas nella FP1 del Nurburgring poi annullata a causa della pioggia. Nei test post Abu Dhabi ha poi provato l'Alfa Romeo completando 93 tornate, mentre lo scorso 29 gennaio
si è allenato per mezza giornata a Fiorano con la monoposto Ferrari 2018, la SF71-H, insieme agli altri colleghi.