Michele Montesano
Il Bahrain e l’Arabia Saudita saranno le ultime gare del WTCR. La FIA ha annunciato che, al termine dell’attuale stagione, il Mondiale Turismo cesserà di esistere nel format che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare. La serie riservata alle ruote coperte dopo 5 stagioni e 108 gare chiuderà i battenti. Tuttavia il Promoter Discovery Sports Events, in concerto con FIA e WSC (detentore dei diritti del TCR), ha già annunciato che la categoria non cesserà di esistere, bensì vedrà un nuovo format che verrà svelato a tempo debito.
Nel panorama mondiale del motorsport il WTCR è senza dubbio la categoria che ha subito maggiormente la flessione, e la relativa crisi, dovuta alla pandemia del COVID-19. Gare annullate per problemi logistici, calendari rimaneggiati più volte e anche in corso d’opera, scelta di circuiti non di primo livello e infine i numerosi problemi emersi con gli pneumatici Goodyear in questa stagione. Proprio la questione gomme è stata la fatidica goccia che ha fatto traboccare il vaso, con il ritiro da parte delle
Lynk & Co che ha portato la griglia a sole 16 vetture.
Alan Gow, presidente della FIA Touring Car Commission, ha affermato che si effettuerà una valutazione approfondita sulla categoria: “C’è bisogno di identificare e valutare quale sarà il futuro migliore e più sostenibile per le corse Turismo. Il nostro obiettivo è quello di mantenere un titolo mondiale per le vetture a propulsione endotermica, attualmente stiamo valutando tutte le opzioni. Già nel corso della sua storia il Mondiale Turismo si è svolto sia in campionati che in eventi singoli”.
Toccherà ora a Discovery Sports Events cercare di sbrogliare la matassa, visto che proprio lo scorso anno l’azienda aveva firmato un accordo con la FIA per gestire l’immagine del WTCR fino al 2025. A tal proposito François Ribeiro, responsabile di DSE, ha cercato di delineare un futuro a breve termine: “L’accordo con la FIA prevedeva un opzione per le prossime stagioni che abbiamo deciso di non rinnovare. Tale scelta ci permetterà di lavorare allo sviluppo di un nuovo format per garantire un futuro al WTCR. Un evento annuale una tantum potrà aiutare la prosecuzione della categoria”.
Ribeiro ha tenuto a precisare che il futuro del FIA ETCR è decisamente più roseo: “Non cambierà nulla per l’ETCR che nel 2023 continuerà ad avere la titolazione di Coppa del Mondo FIA. Il campionato riservato alle auto da Turismo elettriche rivestirà un ruolo fondamentale per Discovery Sports Events”.
Con oltre 1000 vetture impegnate in tutto il globo e disseminate in numerosi campionati nazionali, regionali e continentali, la TCR è una delle categorie del motorsport più riuscita. Ma il WTCR, dopo le prime 2 stagioni in cui si sono registrate griglie da quasi tutto esaurito, negli ultimi anni ha stentato a decollare e mantenere il giusto appeal. Inoltre, la concorrenza interna del FIA ETCR ha di fatto creato una lotta fratricida che ha colpito duramente le vetture endotermiche.