1 Ago [0:28]
Il duello Merli-Faggioli al Reventino
Gianluca Marchese
Weekend del 3 agosto con il Campionato Italiano Velocità Montagna di scena in Calabria per la 16^ Cronoscalata del Reventino, che riporta al confronto i duellanti per il titolo assoluto: Merli con l'Osella e Faggioli con la Norma. Per quest'ultimo appuntamento molto importante dopo l'assenza a Fasano per completare i 12 risultati utili con cui presentarsi alle finali di Gubbio, Rieti e Pedavena. A cercare di rompere l'egemonia dei due ci sarà Scola, voglioso di ben figurare davanti al pubblico della gara CIVM di casa con l'altra PA2000.
Mentre nel gruppo delle monoposto la contemporanea assenza di Bottura e Leogrande avvantaggerà non poco il primo nella conquista dello scudetto, nella categoria dei prototipi CN il Reventino è cruciale per la sfida tra le Osella PA21 Evo di Iaquinta, altro driver calabrese, e il già quattro volte campione italiano Magliona, che insegue il rivale. Outsider i giovani Conticelli e Corona, con l'alfiere della Cubeda Corse sorpresa della stagione dei prototipi nazionali.
Grande bagarre è attesa pure in gruppo E1 con il neo-leader Nappi e la Ferrari 550 a caccia dell'acuto sugli inseguitori vogliosi di riscatto Giuliani (Lancia Delta Evo) e Gramenzi (Alfa 155). Come in E2/M (dove a questo punto è atteso il duello tra le formula di Scaramozzino e della sorpresa Castiglione, vincitore tra le moderne a Termini domenica scorsa), anche in GT al Reventino non è iscritto l'attuale leader tricolore, Ragazzi (Ferrari 458), ma in Calabria si presenta Cannavò con la Lambo Gallardo, diretto contendente al titolo chiamato a non lasciarsi sfuggire l'occasione per fare il pieno di punti.
Nel pomeriggio di venerdì 1° agosto appuntamento con le verifiche al municipio di Lamezia Terme per i 150 iscritti. Le prove del sabato accenderanno i motori alle 9.30 sui 6000 metri del tracciato che unisce Nicastro, alle porte di Lamezia, con la caratteristica Platania. Stesso orario domenica per lo start di gara-1, a cui seguirà gara-2. Il Reventino attribuirà anche il memorial Leonardo Elia, dedicato all'indimenticato costruttore catanzarese: in corsa ci saranno i calabresi Alfredo Mancaruso, Antonio Rosati, Eugenio Scalergio, Francesco Ferragina e Giuseppe Rubino, ma a fare la voce grossa puntano anche l'etneo Domenico Polizzi e Salvatore Caruso, tutti con le biposto Elia Avrio di gruppo E2/B.