16 Feb [8:16]
Il piano di Penske per Indy
15 milioni di premi, torna il bump day
Marco Cortesi
In molti si sono chiesti quale sarebbe stato il piano di Roger Penske per rinnovare l'IndyCar e la 500 Miglia di Indianapolis. E il Capitano ha soddisfatto le curiosità lanciando un piano dettagliato per la "sua" rivoluzione.
Una "borsa" record per il vincitore
Innanzitutto... i soldi. La 500 Miglia di Indianapolis vedrà moltiplicato il proprio montepremi di 2 milioni a oltre 15. Anche se è vero che la Daytona 500 NASCAR arriva a superare i 25, tradizionalmente nella gara della Florida il budget è spartito abbastanza equamente, mentre a Indianapolis la fetta più grande è per il vincitore: per il successo ci si aspetta un premio sensazionale.
In qualifica torna il Bump Day
Le qualifiche per la 500 miglia torneranno al formato del "Bump Day" in cui i contendenti per gli ultimi posti avevano più tentativi e tempo per provare e riprovare ad entrare. Inoltre sarà aumentato il boost di cavalli, con l'obiettivo di cercare un record assoluto.
Sponsorizzazioni importanti
Ci sarà più copertura televisiva, e sei nuovi sponsor, tre dei quali già sponsor del Team Penske. Si tratta di Pennzoil, Verizon, Snap-On, DEX, la rivista Road & Track e Global Medical Response.
Infrastrutture rinnovate
Miglioramenti decisi anche dal lato infrastrutturale con nuovi maxischermi di cui uno gigante, sotto la pagoda, che mostrerà contenuti multimediali e dati in tempo reale. Ma semplicemente anche nuovi cartelloni, nuovi bagni, shop, tavoli da picnic e l'asfaltatura del parcheggio principale vicino all'entrata renderanno migliore l'atmosfera.
Una curiosità: cambierà anche la Victory Lane con la vettura del vincitore che verrà sollevata sin davanti al podio...