20 Apr [19:46]
Imola, gara 1
Ali-Söderström vittoria in rosso
Da Imola - Michele Montesano - Foto Maggi
Il tempo ha rovinato la festa alla prima prova stagionale del Lamborghini Super Trofeo Europe. Tanto attesa, la pioggia è arrivata puntuale sul circuito di Imola a scompigliare le carte. Non solo, a rendere le condizioni ancora più difficili ci ha pensato il forte vento che ha portato lo sporco in pista. Viste le condizioni avverse, la direzione gara dapprima ha richiesto l’ingresso della safety car per poi esporre la bandiera rossa e sospendere anzitempo la gara. A tagliare per primo il traguardo, in una gara condizionata dal meteo, è stata la coppia del Target Racing composta da Largim Ali e Oliver Söderström.
Nonostante le nuvole cariche di pioggia, la partenza è avvenuta su pista asciutta. Le cinquantadue Huracan Super Trofeo Evo2 hanno inondato il circuito con il loro inconfondibile rombo del V10. Ma, allo spegnimento dei semafori, Leonardo Caglioni è stato speronato da Jachym Galas, poi penalizzato con un drive through, toccando senza conseguenze il muretto box. La direzione gara ha quindi provveduto a ripetere la procedura di partenza per consentire la rimozione dei detriti dal rettilineo principale.
Ripristinata la pista, la gara è potuta finalmente iniziare. Il poleman Amaury Bonduel ha subito cercato di prendere il largo nei confronti del diretto inseguitore Mattia Michelotto, a sua volta pressato da Alberto Di Folco. Il pilota del Rexal Villorba Corse ha poi dovuto cedere il passo a uno scatenato Sebastian Balthasar. Il terzetto ha creato lo strappo sul resto del gruppo quando le prime gocce hanno iniziato a cadere verso la parte alta del tracciato.
Oltre la pioggia, un forte vento ha iniziato a portare in pista foglie e rami rendendo la pista scivolosa. Dichiarata bagnata, la gara è poi stata neutralizzata al settimo passaggio con la safety car. I team hanno iniziato a richiamare le Huracan ai box per il cambio piloti e montare le gomme da pioggia. Durante il valzer delle soste, la classifica si è rivoluzionata fin quando Rodrigue Gillion ha perso il controllo della sua vettura sbattendo contro il guardrail della variante alta decretando, di fatto, la fine della corsa.
La direzione gara non ha potuto far altro che esporre la bandiera rossa chiudendo anzitempo le ostilità. La classifica provvisoria vede l’equipaggio del Target Racing Ali-Söderström salire sul gradino più alto del podio. A seguire la coppia del Leipert Motorsport Baltashar e Jacob Riegel e la Huracan dell’Oregon Team Caglioni e Leonardo Geraci. Quarti assoluti, e primi di classe ProAm, Renaud Kuppens e Roee Meyuhas seguiti da Michelotto-Stadsbader e Bonduel. Jason Keats e Charlie Martin, al volante della Huracan preparata dal Brutal Fish Racing, hanno conquistato la vittoria in Lamborghini Cup classificandosi all’ottava piazza. Alle loro spalle ha chiuso il vincitore di classe Am Nigel Bally al suo primo successo nel Super Trofeo Lamborghini Europe.
Sabato 20 aprile 2024, gara 1
1 - Ali-Söderström - Target - 12 giri
2 - Balthasar-Riegel - Leipert - 0"487
3 - Caglioni-Geraci - Oregon - 6"974
4 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 14"261
5 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 15"132
6 - Amaury Bonduel - BDR - 15"770
7 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 16"277
8 - Keats-Martin - Brutal Fish - 55"114
9 - Nigel Bailly - ART - 55"697
10 - Formanek-Rosina - Micanek - 56"494
11 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 57"332
12 - Hampus Ericsson - Target - 58"440
13 - Levet-Toth - Oregon - 1'11"245
14 - Perolini-Davide Roda - Oregon - 1'15"790
15 - Cabirou-Quentin - CMR - 1'20"987
16 - McGee-McIntosh - Leipert - 1'25"047
17 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 1'26"129
18 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 1'26"878
19 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 1'27"831
20 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'29"057
21 - Holger Harmsen - GT3 - 1'32"405
22 - Frassineti-Zanon - VSR - 1'32"990
23 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 1'34"394
24 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 1'35"760
25 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1'36"267
26 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 1'37"442
28 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 1'48"501
29 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'49"213
30 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'53"041
31 - Huilin Han - Target - 1'55"721
32 - Gachet-Tirman - Schumacher - 2'04"374
33 - Bortolato-Fontana - DL Racing - 2'05"177
34 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 2'08"371
35 - Leimer-Piguet - Autovitesse - 2'08"424
36 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'09"494
37 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'10"542
38 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 2'13"077
39 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 2'18"530
40 - Ojjeh-Guastamacchia - Aggressive - 2'35"565
41 - Oliver Freymuth - AKF - 4'31"875
42 - Ianniello-Testa - DL Racing - 4'47"467
43 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 4'48"444
44 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 4'50"562
45 - Gillion-Lemeret - CMR - 6'11"385
46 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1 giro
47 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1 giro
48 - Serge Doms - DS Racing - 1 giro
49 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 1 giro
50 - Lambert-Saleilles - Rexal Villorba - 1 giro
51 - John Seale - Iron Lynx - 1 giro
Giro più veloce: Amaury Bonduel 1'42"277
Ritirati
Galas-Pavlicek - Micanek