25 Set [17:27]
Imola, gara 3: La prima di Sato
Jacopo Rubino
La tappa dell'Italian F4 Championship a Imola va in archivio con il trionfo di Marino Sato: alla seconda stagione nella serie tricolore, il giovane giapponese ha centrato il suo primo successo grazie a una prova coriacea in gara 3. Terzo in griglia, il pilota del team VSR ha subito preso il comando della corsa beffando Leonard Hoogenboom e Yan Leon Shlom che scattavano davanti a tutti. Rientrata la safety-car chaiamta dal crash alla Tosa di Ahmed Al Muhanadi, Sato ha quindi risposto all'attacco Shlom, il quale ha cercato di riportarsi in testa. Sulla distanza l'israeliano è stato poi scavalcato da Artem Petrov, che nel finale ha rappresentato una seria minaccia per Sato: il nipponico si è però difeso con i denti, prendendosi la vittoria.
Quella di Petrov è comunque un'ottima prestazione, bis della piazza d'onore centrata in gara 1 a Vallelunga e conferma di quello che sembra davvero un evidente cambio di marcia. Terzo al traguardo, Shlom è stato invece retrocesso in settima posizione per una penalità di 5": a prendersi il gradino più basso del podio è stato così Hoogenboom, il quale regala alla Cram il momento più bello del 2016.
Ottimo quarto Simone Cunati (VSR), seguito da Juan Manuel Correa (Prema) e Lorenzo Colombo (Bhaitech). L'ultimo punto in palio è andato nelle mani del canadese Devlin DeFrancesco, con il leader della classifica Marcos Siebert precipitato nelle retrovie in extremis: l'argentino era settimo quando è incappato in un testacoda alla variante Tamburello. L'alfiere Jenzer non ha così guadagnato altro terreno in campionato su Mick Schumacher, che dal fondo dello schieramento ha recuperato fino al 13esimo posto. Di più non era davvero possibile, in una trasferta in cui il tedesco è rimasto letteralmente a mani vuote.
In questa manche marcano uno zero anche Raul Guzman, fuori gioco per un contatto, e Job van Uitert, ai box per sostituire il musetto danneggiato dopo le due splendide affermazioni colte in gara 1 e gara 2. Unica soddisfazione per l'olandese, in questo pomeriggio, quella di aver marcato il giro più veloce.
Domenica 25 settembre 2016, gara 3
1 - Marino Sato - VSR - 11 giri 20'53"262
2 - Artem Petrov - DR Formula - 0"193
3 - Leonard Hoogenboom - Cram - 2"756
4 - Simone Cunati - VSR - 3"251
5 - Juan Manuel Correa - Prema - 4"837
6 - Lorenzo Colombo - Bhaitech - 5"012
7 - Yan Leon Shlom - RB Racing - 5"982
8 - Devlin DeFrancesco - Mucke - 7"335
9 - Juri Vips - Prema - 7"637
10 - Diego Bertonelli - Bhaitech - 8"390
11 - Giacomo Altoè - Bhaitech - 10"293
12 - Jaden Conwright - VSR - 11"196
13 - Mick Schumacher - Prema - 11"598
14 - Ian Rodriguez Wright - DRZ Benelli - 12"248
15 - Kush Maini - BVM Racing - 13"037
16 - Diego Ciantini - Jenzer - 13"312
17 - Mauro Auricchio - ADM - 14"293
18 - Yifei Ye - Mucke - 14"320
19 - Manuel Maldonado - Cram - 16"329
20 - Giacomo Bianchi - Jenzer - 16"900
21 - Marcos Siebert - Jenzer - 18"598
22 - Aldo Festante - Mucke - 21"273
23 - Federico Malvestiti - Antonelli - 28"899
24 - Fabienne Wohlwend - DR Formula - 31"345
25 - Job Van Uitert - Jenzer - 1'03"470
26 - Sebastian Fernandez - RB Racing - 1 giro
Giro più veloce: Job van Uitert 1'45"255
Ritirati
3° giro - Raul Guzman
1° giro - Ahmed Al Muhanadi
Non partito
Giuliano Raucci
Il campionato
1.Siebert 205 punti; 2.Schumacher 180; 3.Guzman 169; 4.Van Uitert 134,5; 5.Vips 111; 6.Correa 104,5; 7.Cunati 92; 8.Raucci 86; 9.Baiz 85; 10.Vieira 67