2 Ago [19:17]
In casa Ferrari c’è ottimismo
Vettel: "Cercheremo di essere davanti"
Da Budapest – Antonio Caruccio – Photo 4
Parte con un’analisi dello scorso fine settimana il punto di Mattia Binotto per il weekend di Budapest. “Sicuramente sapevamo di avere una vettura competitiva in Germania, anche se tuttavia non abbiamo fatto la pole, ma era un risultato alla nostra portata. Partire davanti a tutti avrebbe probabilmente cambiato l’esito del week-end, ma quello che abbiamo ricevuto in termini di feedback da Hockenheim è molto importante. La monoposto si è dimostrata competitiva in ogni condizione ed abbiamo gestito bene le variabili improvvise della pioggia, come dimostrano i nostri pit-stop”, dice il team principal della Ferrari. “Siamo quindi pronti per fare una buona gara in Ungheria, anche se sappiamo di non essere i favoriti, e sono contento per Vettel, che ha potuto celebrare una grande corsa nella tappa di casa”, continua Mattia.
Tanti sono stati gli aggiornamenti portati sia in Germania sia in Ungheria, soprattutto in vista della pausa estiva che riaprirà le ostilità in Belgio e Monza, dove non solo si deve cercare di contenere la fuga della Mercedes, ma anche il recupero Red Bull. “Non dobbiamo reagire con frenesia alle modifiche che portiamo e che decidiamo di studiare. Rivedere i progetti significa avere un dispendio di tempo ed energie esagerato, quindi c’è bisogno di ponderare ogni scelta nel minimo dettaglio”, completa Binotto.
“Dobbiamo cercare di avere tutte e due le Ferrari davanti”, dice invece Sebastian Vettel, ma è evidente che non siamo dove vorremmo essere”. Spirito di autocritica invece, per Charles Leclerc, dopo l’errore di domenica scorsa: "È stato uno sbaglio in un certo senso più accettabile rispetto a quello di Baku, anche se le conseguenze sono state ben più costose. Le condizioni erano molto difficili. Ma non cerco scuse, non ne sono il tipo. È stato un mio errore e cercherò di trarne degli insegnamenti”.