6 Giu [16:13]
Istanbul - Gara 1
Netta vittoria di Vitaly Petrov
Sul podio Filippi e Valsecchi
Vitaly Petrov conquista la prima vittoria 2009 portando la Russia sul gradino più alto del podio GP2 di Istanbul. Dopo un avvio combattutissimo, che ha visto protagonisti Hulkenberg e Filippi, il russo del Barwa Addax ha preso il comando prendendo velocemente un buon margine di vantaggio. Secondo posto per Filippi che ha tenuto saldamente la piazza d'onore mentre terzo ha chiuso uno splendido Valsecchi del team Durango, capace di risalire dal decimo al terzo posto.
La cronaca
Hulkenberg si muove bene dalla pole, Filippi ha una esitazione dalla prima fila e viene passato da Grosjean, ma resiste a Petrov. Grosjean vuole subito liberarsi di Hulkenberg, però commette un errore e Filippi lo infila. Lo svizzero cerca una replica, ma va largo e perde sette posizioni. Al 1° giro: Hulkenberg, Filippi, Petrov, Parente, Zuber, Villa, Grosjean, Valsecchi, Rodriguez, Maldonado. Petrov resiste a Parente, Mortara taglia una curva, Kobayashi tampona Perez e entrambi si ritirano. Nel 2° giro, Filippi e Hulkenberg percorrono appaiati le ultime tre curve lente, l'italiano passa il tedesco che correttamente non lo chiude troppo. I due però, sono larghi nella curva che immette sul rettifilo dei box e Petrov li supera di slancio salendo in prima posizione. Hulkenberg è superato anche da Zuber.
Al 3° giro: Petrov, Filippi, Zuber, Hulkenberg, Villa, Parente, Valsecchi, Rodriguez, Grosjean, Valerio. Al 5° passaggio, Herck va in testacoda e si pianta in mezzo alla pista. Parente si sbarazza di Villa e va all'attacco di Hulkenberg mentre Petrov inizia a tenere un ritmo di gara impressionante guadagnando 7-8 decimi al giro su Filippi. Di Grassi al 7° giro anticipa il pit-stop, ma i meccanici hanno problemi con una gomma. D'Ambrosio (18°) si ritira. 11° passaggio: Petrov con 6"6 su Filippi, Zuber, Hulkenberg, Parente, Villa, Valsecchi, Rodriguez, Valerio, Grosjean. Rigon è 13°, Ricci 15°, Mortara 16°. Nel corso del 13° giro, gran duello Hulkenberg-Parente, col tedesco che vince il primo round.
Al 14° giro, Hulkenberg e Villa vanno al pit, i meccanici ART sono lenti e lo spagnolo esce dalla corsia box davanti al tedesco. Ricci (17°) si ritira nella ghiaia dopo un contatto con Mortara. Al 15° passaggio, al pit Filippi e Zuber con l'italiano che riesce a tenere il secondo posto per un soffio sull'austriaco. La bella gara di Parente finisce con un doppio testacoda alla curva 8. Entra la safety-car e Petrov che aveva 17" di vantaggio entra in pit-lane come tutti gli altri che ancora non avevano cambiato le gomme. Si ritira intanto Razia. La situazione al giro 18: Petrov, Filippi, Zuber, Valsecchi brillante quarto grazie a un ottimo pit, Villa, Hulkenberg, Valerio, Van der Garde, Grosjean, Rodriguez. Rigon è 12°, Mortara 15°. Panciatici si ferma col motore rotto.
Con in pista la safety-car, Filippi e Zuber rischiano per due volte di entrare in contatto. Si riparte, non cambiano le prime posizioni, ma dietro Clos (un weekend disastroso il suo) sperona Mortara il quale a sua volta stava superando Chandhok. Petrov riallunga su Filippi, Zuber non tiene il passo dell'italiano e deve guardarsi da Valsecchi. Il pilota della Durango va all'attacco di Zuber e lo passa nel corso del 23° giro, prima della parte mista finale. Al 25° giro: Petrov con 3"9 su Filippi, 6"4 su Valsecchi poi Zuber, Villa, Valerio, Hulkenberg, Van der Garde, Grosjean, Maldonado. Rigon è 11°.
Grosjean alla curva otto deve rallentare improvvisamente e fermarsi per noie tecniche. Rigon rosicchia un'altra posizione. Le prime tre posizioni sembrano ormai congelate, la bagarre si accende per la quinta piazza con Valerio che passa Villa, lo spagnolo tenta una risposta, ma sbaglia tutto e viene passato da Hulkenberg, Van der Garde e Maldonado. Valerio è scatenato e va a prendere anche Zuber per la quarta piazza. L'austriaco della FMSI viene superato anche da Hulkenberg. Intanto Petrov vede staccarsi lo specchietto destro! Zuber ha un problema ad una gomma che si sgonfia lentamente e viene raggiunto anche dalla coppia Van der Garde-Maldonado. La battaglia è furiosa, Zuber deve cedere mentre Maldonado passa l'olandese.
Vince Petrov davanti a Filippi e Valsecchi poi Valerio al suo migliore risultato in GP2, Hulkenberg, Maldonado, Van der Garde e Villa che classificandosi ottavo partirà dalla pole in gara 2. Di Grassi è nono, Zuber decimo mentre Rigon è 11° avendo perso qualcosa nella bagarre finale.
Massimo Costa
Nella foto, il podio (Photo Pellegrini)
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 6 giugno 2009
1 - Vitaly Petrov - Barwa Addax - 34 giri 57'57"260
2 - Luca Filippi - Super Nova - 6"5
3 - Davide Valsecchi - Durango - 7"1
4 - Alberto Valerio - Piquet GP - 19"6
5 - Nico Hulkenberg - ART - 19"9
6 - Pastor Maldonado - ART - 23"9
7 - Giedo Van der Garde - iSport - 25"2
8 - Javier Villa - Super Nova - 27"0
9 - Lucas Di Grassi - Racing Engineering - 28"5
10 - Andreas Zuber - FMSI - 28"8
11 - Davide Rigon - Trident - 29"3
12 - Diego Nunes - iSport - 29"7
13 - Dani Clos - Racing Engineering - 31"8
14 - Karun Chandhok - Ocean - 34"5
15 - Ricardo Teixeira - Trident - 39"0
Giro più veloce: Karun Chandhok 1'36"679
Ritirati
26° giro - Roldan Rodriguez
25° giro - Romain Grosjean
20° giro - Edoardo Mortara
18° giro - Nelson Panciatici
15° giro - Alvaro Parente
14° giro - Giacomo Ricci
13° giro - Luiz Razia
7° giro - Jerome D'Ambrosio
4° giro - Michael Herck
2° giro - Kamui Kobayashi
2° giro - Sergio Perez
Il campionato
1.Grosjean 31; 2.Petrov 29; 3.D'Ambrosio 18; 4.Maldonado 15; 5.Hulkenberg 14; 6.Filippi 13; 7.Mortara 10; 8.Zuber, Di Grassi 8; 10.Van der Garde 7