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7 Giu [11:23]

Istanbul, gara 2: Lucas Di Grassi vince in tranquillità

Lucas Di Grassi e la Racing Engineering tornano alla vittoria nella seconda gara della GP2 a Istanbul. Un successo certamente dettato dalla fortuna. Il brasiliano pareva disperso questo weekend, il nono posto in gara 1 lo confermava, ma la GP2 riserva sempre sorprese e qualche chance in più. Così è accaduto che la penalizzazione a Giedo Van der Garde (settimo nella corsa del sabato) abbia promosso in ottava posizione Di Grassi e quindi in pole per gara 2. Incredibile. L'ex pilota della RDD non ha avuto difficoltà nel precedere Javier Villa in partenza ed ha sempre tenuto saldamente il comando della corsa.

Alla vigilia della stagione, Di Grassi lo avevamo considerato come il principale rivale di Romain Grosjean alla conquista del titolo, ma il team di Alfonso D'Orleans ha vissuto un pessimo avvio di stagione, con la monoposto giallorossa che non riesce più ad essere quella brillante del 2008. Chissà che questa vittoria arrivata dal cielo non ribalti la situazione in seno al team spagnolo. Villa si è ricordato che un paio di anni fa era il mago della prima fila "fasulla" di gara 2, ed ha portato un altro bel 2° posto al team Super Nova. Sul terzo gradino del podio è salito Vitaly Petrov.

Il russo ha vissuto un fine settimana bestiale. Primo in gara 1, terzo in gara 2 partendo ottavo. E' così che si vincono i campionati. Petrov è ora in testa alla classifica generale sovvertendo ogni pronostico. Romain Grosjean è andato nel pallone ancora una volta. Partito ultimo dopo la penalità ricevuta al termine della main race per avere superato la safety-car (ed era già stato graziato in qualifica per le bandiere gialle...), Grosjean ha recuperato fino al 12° posto, ma poi nei duelli si è dovuto arrendere prima ad Alvaro Parente poi a Diego Nunes.

Da come viene trattato in pista dai suoi rivali, lo svizzero-francese non sembra essere molto amato. Non è una novità. Non lo era già lo scorso anno, pare non lo fosse neanche in F.3 Euro Series... Il sorpasso con minaccia ricevuto da Nunes è sintomatico. C'era molta attesa per gli italiani Luca Filippi e Davide Valsecchi, grandi protagonisti in gara 1 essendo giunti secondo e terzo. Ma il sogno di rivederli nuovamente lassù, e c'erano tutte le carte in regola perché la scena si ripetesse, si è frantumata dopo 100 metri quando Filippi superando in partenza Valsecchi (scattato male) si è spostato in anticipo verso sinistra urtandolo. Risultato: Valsecchi senza controllo è finito contro il povero Zuber, Filippi si è trovato con la ruota posteriore sinistra distrutta.

Il migliore italiano al traguardo è così risultato Davide Rigon che ha disputato la sua consueta bella gara classificandosi ottavo, ma fuori dalla zona punti. Il veneto della Trident sta maturando velocemente in GP2 e riesce a portare indenne la vettura al traguardo nelle posizioni di vertice. L'impressione però, è che non osi più di tanto, per evitare sciocchi errori e compromettere i piazzamenti che per lui sono importantissimi. Comprensibile considerando che questo inizio di stagione è stato mentalmente complicato, ogni gara poteva essere l'ultima. Se avrà la certezza di poter proseguire nel campionato GP2, sicuramente Rigon si sbloccherà e potrà attaccare come sa fare.

La cronaca
Al via del giro di ricognizione, Chandhok non parte. Lo farà poco dopo. In partenza, Di Grassi (che il destino fortunato ha portato in pole) scatta meglio di Villa, Filippi e Petrov dalla quarta fila hanno un avvio migliore di Valsecchi in terza. Filippi affianca da destra il pilota della Durango, poi si sposta verso sinistra, Petrov fa lo stesso, ma in maniera minore, dall'altra parte. Valsecchi si trova chiuso a sandwich e non può far nulla se non colpire Filippi e poi senza controllo piomba su Zuber facendolo girare. Filippi con la gomma posteriore forata deve fermarsi ai box. Si ferma anche Panciatici per noie al motore. Inizio di gara terribile per la Durango.

Di Grassi tiene con decisione il comando con 2"9 su Villa poi Maldonado, Petrov, Hulkenberg, Valerio, Clos, Rigon, Mortara, Nunes.
Al 3° giro, Petrov supera Maldonado. Parente (11°) si difende da Grosjean poi attacca con successo Nunes per la decima piazza. Maldonado viene passato anche da Hulkenberg. Filippi al 13° giro rientra ai box. La situazione: Di Grassi, Villa a 3"1, Petrov a 4"6, Hulkenberg a 8"8, Maldonado a 10"1 poi Valerio, Clos, Rigon, Mortara, Parente. Ai box Kobayashi per problemi tecnici. Grosjean riesce a superare Nunes ed è 11°, ma per agganciare la zona punti deve raggiungere il 6° posto.

Nunes però non ci sta e replica con durezza a Grosjean, che non gode di rispetto tra i suoi colleghi. Nelle prime posizioni, nulla cambia, l'unico possibile duello riguarda Mortara e Parente per la nona piazza. Intanto si ritira anche Ricci. Perez (15°) tenta un sorpasso a Chandhok, ma arriva lungo alla prima curva. D'Ambrosio sale 16° passando Rodriguez. Vince Di Grassi su Villa e Petrov, Rigon è ottavo mentre Mortara difende con i denti il nono posto dagli attacchi di Parente.

Massimo Costa

Nella foto, Lucas Di Grassi (Photo Pellegrini)

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 7 giugno 2009

1 - Lucas Di Grassi - Racing Engineering - 23 giri 37'17"075
2 - Javier Villa - Super Nova - 3"853
3 - Vitaly Petrov - Barwa Addax - 5"351
4 - Nico Hulkenberg - ART - 8"991
5 - Pastor Maldonado - ART - 10"426
6 - Alberto Valerio - Piquet GP - 11"197
7 - Dani Clos - Racing Engineering - 16"281
8 - Davide Rigon - Trident - 20"066
9 - Edoardo Mortara - Arden - 24"368
10 - Alvaro Parente - Ocean - 24"6
11 - Diego Nunes - iSport - 28"6
12 - Romain Grosjean - Barwa Addax - 32"7
13 - Giedo Van der Garde - iSport - 34"6
14 - Karun Chandhok - Ocean - 35"4
15 - Jerome D'Ambrosio - Dams - 40"0
16 - Sergio Perez - Arden - 41"1
17 - Roldan Rodriguez - Piquet GP - 42"3
18 - Ricardo Teixeira - Trident - 52"2
19 - Andreas Zuber - FMSI - 1'02"3
20 - Luiz Razia - FMSI - 1'37"7
21 - Kamui Kobayashi - Dams - 4 giri

Giro più veloce: Lucas Di Grassi 1'36"725

Ritirati
18° giro - Luca Filippi
14° giro - Giacomo Ricci
12° giro - Nelson Panciatici
3° giro - Michael Herck
0 giri - Davide Valsecchi

Il campionato
1.Petrov 33; 2.Grosjean 31; 3.D'Ambrosio 18; 4.Maldonado, Hulkenberg 17; 6.Di Grassi 16; 7.Filippi 13; 8.Mortara 10; 9.Zuber 8; 10.Villa 7; 11.Valsecchi, Valerio 6; 13.Van der Garde 5; 14.Kobayashi 3; 15.Chandhok 2.
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