7 Mar [15:48]
Jeddah - Libere 1
Verstappen leader, poi Alonso
Massimo Costa - XPB Images
La F1 è arrivata a Jeddah travolta dalle polemiche. Non bastava il caso relativo alle presunte molestie di Horner ai danni di una dipendente Red Bull, col team principal inglese duramente attaccato da Jos Verstappen, padre del tre volte campione del mondo, benché l'inchiesta interna svolta da legali indipendenti abbia scagionato il reo. Proprio alla vigilia della trasferta in Arabia Saudita, il presidente FIA Mohammed Ben Sulayem è stato travolto da due accuse pesantissime, arrivate dal canale televisivo BBC, riguardante il tentativo di far negare la licenza F1 al tracciato cittadino di Las Vegas e le pressioni esercitate per far togliere la penalità inflitta lo scorso anno, sempre a Jeddah, a Fernando Alonso.
In mezzo a tutto questo, c'è stato il tempo per disputare la prima sessione libera del GP in terra di Arabia. Con grande sorpresa, il turno è risultato decisamente movimentato, con un ritmo da qualifica. Con le gomme soft, i piloti non si sono risparmiati sul velocissimo tracciato di Jeddah, che conta ben 27 curve, Max Verstappen ha portato la Red Bull-Honda in prima posizione in 1'29"659, ma la concorrenza è molto vicina. La Aston Martin-Mercedes, deludente a Sakhir, ha avuto un bel guizzo con Alonso, salito secondo in 1'29"845, mettendosi dietro la seconda Red Bull affidata a Sergio Perez,
Avvio promettente per la Mercedes, quarta con George Russell a 3 decimi da Verstappen e di un soffio davanti alla prima delle due Ferrari, quella di Charles Leclerc. quinto in 1'30"030. Alle spalle del monegasco, un buon Carlos Sainz, 1'30"164 il suo tempo, che mercoledì non si è presentato in pista perché colpito da gastoenterite. Lo spagnolo, debilitato, si è ripeso offrendo subito una buona prova. Red Bull, Aston Martin, Mercedes e Ferrari sono racchiuse in mezzo secondo.
Poco oltre, la McLaren-Mercedes, settima con Lando Norris, poi Lewis Hamilton che come a Sakhir sembra nuovamente soffrire il compagno Russell. Chiude la top 10 Lance Stroll con la seconda Aston Martin e Alexander Albon con una Williams-Mercedes che sembra ben promettere. Non male anche la prestazione di Valtteri Bottas, 11esimo con la Sauber-Ferrari. La Racing Bulls-Honda ha utilizzato gomme medie e Daniel Ricciardo è 12esimo. La Alpine-Renault è sempre nelle retrovie e deve registrare anche l'addio di una figura storica come quella del consulente Bob Bell, ingegnere, passato alla Aston Martin nel ruolo di direttore esecutivo.
Giovedì 7 marzo 2024, libere 1
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'29"659 - 24 giri
2 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'29"845 - 24
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'29"868 - 23
4 - George Russell (Mercedes) - 1'29"939 - 23
5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'30"030 - 24
6 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'30"164 - 24
7 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'30"231 - 26
8 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'30"236 - 21
9 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'30"580 - 18
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'30"747 - 26
11 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'30"783 - 26
12 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'30"917 - 25
13 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'30"945 - 27
14 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'30"966 - 27
15 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'30"977 - 22
16 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'31"036 - 25
17 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'31"046 - 25
18 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'31"131 - 24
19 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'31"411 - 19
20 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'31"577 - 18