Michele Montesano
Conquistando la pole position del secondo E-Prix di Jeddah, Taylor Barnard ha infranto un altro record in Formula E. L’inglese della McLaren, con i suoi 20 anni e 259 giorni, è diventato il poleman più giovane della serie riservata alle monoposto elettriche. Ma Barnard non è di certo nuovo in quanto a primati di questo genere. Lo scorso anno, chiamato a sostituire l’infortunato Sam Bird in occasione dell’E-Prix di Montecarlo, l’inglese è stato il pilota più giovane a prendere parte a una gara di Formula E. Non solo, nel successivo E-Prix di Berlino, Barnard ha colto anche i suoi primi punti diventando il più giovane marcatore del campionato elettrico.
Siglando il riferimento in 1’14”804, Barnard ha messo in chiaro le sue intenzioni: conquistare anche la sua prima vittoria in Formula E. La finale delle qualifiche di Jeddah ha visto due monoposto motorizzate Nissan contendersi la pole. Barnanrd, al volante della McLaren, è riuscito ad avere la meglio per quattro decimi sull’ufficiale della Casa giapponese Oliver Rowland. L’inglese ha infatti commesso una sbavatura all’uscita della chicane del secondo settore perdendo decimi preziosi.
Seconda fila tutta Maserati. Dopo l’ottima prestazione di ieri, con le Tipo Folgore entrambe in zona punti, la squadra del Tridente è riuscita a migliorare ulteriormente l’assetto delle sue monoposto. Stoffel Vandoorne prenderà il via dalla terza piazzola precedendo il compagno di squadra Jake Hughes che, in semifinale, si è dovuto arrendere al poleman Barnanrd. Alle spalle delle Maserati ci sarà Antonio Felix Da Costa. Il portoghese è stato l’unico pilota Porsche a entrare nella fase a eliminazione della qualifica odierna.
Scatterà dalla sesta piazzola Edoardo Mortara. L’Italia-svizzero ieri non aveva preso parte alle qualifiche, per via della sostituzione del pacco batterie sulla sua Mahindra, ciò nonostante era riuscito a riscattarsi ottenendo il settimo posto in gara. Max Günther, poleman e vincitore dell’E-Prix di ieri, quest’oggi è stato subito eliminato ai quarti da Rowland. Il tedesco della DS prenderà il via dalla settima casella davanti la McLaren di Bird.
Primo degli esclusi dalla fase a eliminazione, Nyck De Vries partirà nono. A seguire l’olandese della Mahindra saranno i due portacolori della Cupra Kiro, Dan Ticktum e David Beckmann, inframezzati dalla Nissan di Norman Nato. Tredicesimo al termine della qualifica, Jean-Eric Vergne non appena uscito dall’abitacolo della sua DS si è recato al centro medico per via di una mano dolorante. È proseguito il calvario nel box Jaguar. Tutte le monoposto spinte dal Powertrain inglese non sono andate oltre la fase a gironi chiudendo la qualifica nella seconda metà della classifica.
Sabato 15 febbraio 2025, qualifica 2
1 - Taylor Barnard (Nissan) - McLaren - 1'14"804
2 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'15"243
3 - Stoffel Vandoorne (DS Maserati) - Maserati - 1'15"247 - Semifinale A
4 - Jake Hughes (DS Maserati) - Maserati - 1'15"460 - Semifinale B
5 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 1'15"067 - Quarti B
6 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'15"392 - Quarti B
7 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'15"402 - Quarti A
8 - Sam Bird (Nissan) - McLaren - 1'15"418 - Quarti A
9 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'17"156 - B
10 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'17"240 - A
11 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'17"189 - B
12 - David Beckmann (Porsche) - Cupra Kiro - 1'17"267 - A
13 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1'17"237 - B
14 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'17"298 - A
15 - Robin Frijns (Jaguar) - Envision - 1'17"482 - B
16 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'17"300 - A
17 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'17"668 - B
18 - Nick Cassidy (Jaguar) - Jaguar - 1'17"479 - A
19 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'17"686 - B
20 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'17"481 - A
21 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'18"246 - A
22 - Nico Müller (Porsche) - Andretti - 1'17"798 - B