5 Gen [15:16]
Kraft Racing lascia la GT500
Quale futuro per Caldarelli?
Antonio Caruccio
Non è un buon momento per i piloti italiani. Dopo Marco Bonanomi, un altro alfiere tricolore perde il posto sicuro nel motorsport. Un’istantanea del nostro paese che emerge anche all’estero. Andrea Caldarelli vede infatti chiudere il Kraft Racing con cui aveva disputato la stagione di esordio nel Super GT nel 2012, conquistando il secondo posto nella 1000km di Suzuka. Un duro colpo per la carriera del ventiduenne abruzzese, che avrebbe dovuto continuare con la compagine nipponica a bordo di una Lexus SC430. L’italiano, contattato telefonicamente da Italiaracing ha fatto sapere: “Ancora nessuna comunicazione è arrivata da Toyota. Sicuramente la chiusura del Kraft Racing mi ha colto di sorpresa e spero di poter continuare a correre nel 2013”.
Il Kraft Racing potrebbe continuare a correre nella classe GT300, mentre la chiusura del progetto SC430 sembra essere dovuta a delle incomprensioni tra i vertici Lexus e il team Principal Yoshiyuki Hashimoto. Se Yuji Kunimoto troverebbe una sistemazione nella classe riservata alle vetture della classe cadetta, c’è molta incertezza sul futuro del compagno italiano. Per “salvare” il sedile all’abruzzese sembrerebbe essersi mobilitato il team Tom’s, che impressionato dai risultati ottenuti da Caldarelli nei test svolti in Formula Nippon sta programmando con il reparto corse Toyota di schierare una seconda vettura, ma al momento Andrea si trova senza un posto per il 2013.