16 Giu [13:49]
LMP1 rallentate, più sicure e
privati più vicini nel 2017-2018
Marco Cortesi
Si vedrà qualche cambiamento nel mondiale endurance 2017. L’ACO ha infatti parlato del futuro delle categorie prototipi, con l’obiettivo generale di ridurre le prestazioni delle vetture ufficiali della massima categoria oltre che il gap verso le LMP1 private. Dal prossimo anno, l’altezza dello splitter delle vetture ufficiali aumenterà di 15 millimetri, con una riduzione di simile portata nell’efficienza dell’estrattore.
Le LMP1-L saranno invece più leggere di 25 chilogrammi e più larghe. Più grande anche l'ala posteriore. Per loro stop anche ai limiti di cilindrata e a quelli riguardo il numero di motori per stagione. Si sta anche pensando all’introduzione di un sistema DRS specifico.
Per il 2018, ci saranno novità di sicurezza che porteranno ad importanti sviluppi sui telai, che andranno con ogni probabilità riprogettati o ampiamente rivisti. Si è incrementata l’altezza del cockpit, portando più spazio attorno al casco del pilota. Inoltre il pilota stesso, per ridurre i rischi di danni vertebrali, dovrà essere seduto con un angolo minimo di 55 gradi, completamente isolato dai sistemi ibridi. Ai lati della scocca, ci saranno strutture ad assorbimento d'urto e pannelli in zylon.
Sempre per il 2018, il livello massimo di recupero energetico sarà incrementato a 10 MegaJoule, con la possibilità di usare tre differenti sistemi di recupero contro i due attuali. Si attuerà anche una riduzione del carburante a disposizione nell’ordine dell’8 percento.
È stato infine presentato il propulsore Gibson monomarca per la LMP2 del futuro. Sarà il GK428 aspirato V8, che produrrà 600 cavalli. Principale novità il costo per ora di utilizzo, ridotto da 1300€ a 1250, assistenza inclusa.