26 Nov [21:46]
La Force India chiude il 2017
con un altro doppio arrivo a punti
Jacopo Rubino - Photo4
Una gara tranquilla, per chiudere una stagione da incorniciare. Anche ad Abu Dhabi la Force India si è confermata in zona punti, per la 19esima volta su 20 Gran Premi (unica battuta a vuoto, Montecarlo) e per la 16esima volta addirittura con entrambi i piloti. Sergio Perez settimo, Esteban Ocon ottavo: in totale sono 187 lunghezze nel Mondiale Costruttori, conservando il ruolo di quarta forza della F1 e con la Williams ampiamente doppiata.
"Abbiamo concluso come abbiamo iniziato, con due macchine stabilmente a punti. Questo è stato il nostro miglior campionato di sempre", ha sottolineato con orgoglio il vice team principal Rob Fernley. "Il merito va a ogni membro del nostro staff". Ma oggi, a Yas Marina, poche emozioni: "Non c'era molto da scegliere a livello di strategie", dice il manager britannico, a cui fa eco Perez: "Non è stata la mia corsa più emozionante, ma sono contento del risultato. Era importante finire bene, non credo si potesse far più di così".
Il messicano si è però lamentato dei "soli" 5 secondi di penalità inflitti a Nico Hulkenberg, con cui ha battagliato nelle fasi iniziali: "Avrebbe dovuto ridarmi la posizione", in riferimento al taglio di chicane del tedesco, suo ex compagno. "Invece ha avuto strada libera per guadagnare tempo e rendere inutile la sanzione". A "Checo" resta tuttavia un piccolo rammarico, in uno splendido 2017: "È stato il mio primo anno in Force India senza nemmeno un podio, anche se abbiamo fatto un grosso salto in avanti".
È filato tutto liscio anche per Ocon: "Non è successo granché dopo la partenza, quando mi ero quasi messo davanti a Hulkenberg", ha raccontato il francese. "Dopo ero su una strategia diversa rispetto a Sergio, ma nel finale non c'erano abbastanza giri per raggiungerlo di nuovo". Il bilancio di questo primo anno completo in Formula 1? "Sono orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto".