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22 Ago [23:59]

La situazione del mercato piloti
Ancora 10 i sedili da assegnare

Massimo Costa - Photo 4

Un agosto così scoppiettante e traboccante di movimenti del mercato piloti o addii al Mondiale, la F1 non lo ricorda. E non è certo finita. Già questo fine settimana a Spa, la Ferrari potrebbe annunciare la conferma di Kimi Raikkonen o l'arrivo di Charles Leclerc. Da definire sono ancora il secondo sedile della McLaren, della Haas e della Force India (o come si chiamerà), ancora liberi i volanti della Toro Rosso, della Williams e della Sauber.

La Haas ha sotto contratto per il 2019 Kevin Magnussen e potrebbe confermare Romain Grosjean. Ma la squadra americana è ambita da Sergio Perez, magari anche da Stoffel Vandoorne e altri ancora come ha confermato Gunther Steiner ("in tanti ci stanno chiamando, ma non abbiamo fretta"), non ultimo Leclerc che la Ferrari potrebbe girare a Gene Haas per liberare un posto alla Sauber. In tal caso, la mossa di Maranello verrebbe effettuata per permettere finalmente ad Antonio Giovinazzi di entrare in pianta stabile nel Mondiale 2019 col team svizzero. Una Sauber che ancora non ha fatto sapere nulla sul futuro di Marcus Ericsson benché sia probabile che lo svedese rimanga.

Tutto sospeso in Toro Rosso. Brendon Hartley era sul piede di partenza, ma la fuga di Daniel Ricciardo verso la Renault ha cambiato i piani di Helmut Marko, mettendolo in difficoltà. Perché Pierre Gasly è stato promosso in Red Bull ed ora Toro Rosso si trova a dover decidere il nome di ben due piloti. Il programma Junior è piuttosto scarno e per questo Hartley ha ora buone chance di rimanere mentre Marko ha addirittura contattato gli ex "licenziati" Jean-Eric Vergne e Sebastien Buemi. E magari dirotterà lo sguardo anche su qualche pilota extra, come Stoffel Vandoorne o Lando Norris.

E veniamo alla McLaren allora. Con Carlos Sainz che ha appena firmato un contratto pluriennale e Fernando Alonso che si dedicherà ad altre categorie (WEC e Indycar), ecco che il sedile del team di Woking diventa molto appetibile. Il belga Vandoorne si augura di rinnovare, ma preme forte Norris il cui manager Zak Brown è, guarda caso, il team principal McLaren. Ma attenzione anche ai movimenti di Esteban Ocon e Sergio Perez. Il francese e il messicano, attualmente alla Force India, potrebbero non essere confermati dalla nuova proprietà che fa capo a Lawrence Stroll. Un posto è già assicurato per il figlio Lance, l'altro? Perez aveva detto che era praticamente fuori dalla squadra, ma nei giorni scorsi ha corretto il tiro dicendo che la conferma non è poi così lontana. A Stroll sarebbe piaciuto dare l'occasione del ritorno nel Gran Premi a Robert Kubica, attualmente terzo pilota Williams.

Il team diretto da Claire Williams appare in seria difficoltà con l'uscita di scena di Stroll e del suo supporto economico. Sergey Sirotkin è un buon punto di riferimento per il futuro e magari la Mercedes spingerà per mettervi Ocon o magari l'attuale leader della F2 George Russsell. Ma è chiaro che per Toto Wolff la precedenza ce l'ha Ocon che di certo non merita di uscire dalla F.1.

Piloti e team per il campionato 2019

Mercedes
Lewis Hamilton - Valtteri Bottas

Ferrari
Sebastian Vettel - TBA

Red Bull-Honda
Max Verstappen - Pierre Gasly

Renault
Nico Hulkenberg - Daniel Ricciardo

Haas-Ferrari
Kevin Magnussen - TBA

Force India-Mercedes
Lance Stroll - TBA

McLaren-Renault
Carlos Sainz - TBA

Toro Rosso-Honda
TBA - TBA

Sauber-Ferrari
TBA - TBA

Williams-Mercedes
TBA - TBA
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