23 Ago [15:13]
Lausitzring, gara 2
BMW torna a vincere, grande show
Jacopo Rubino
Vince la BMW, dopo 12 sconfitte consecutive, vince il DTM, che ha messo in scena un magnifico spot: dopo giornate così, dispiace ancor di più rischiare di perdere questo campionato a fine anno. Grande spettacolo oggi in gara 2 al Lausitzring, con un treno di ben 9 auto a battagliare nella fase conclusiva. Tutto si è deciso all'ultimo giro: Lucas Auer ha superato Timo Glock alla prima staccata, lanciandosi verso il trionfo, mentre al fotofinish Robin Frijns ha strappato il podio a Jamie Green e Nico Muller ha "bruciato" per appena 11 millesimi René Rast, chiudendo quinto.
Anticipare il pit-stop ha pagato: sia Auer che Glock lo hanno effettuato al giro 10, Green al giro 11, con 7-8 tornate per guadagnare terreno e saltare davanti al terzetto Rast-Frijns-Muller dopo il valzer delle soste. I tre pretendenti al titolo, nonostante i pneumatici più freschi, sono riusciti a mettersi dietro soltanto il compagno di marca Loic Duval, poi scivolato ottavo, invece Green al giro 24 ha incassato il doppio attacco delle BMW, cedendo la leadership.
Iniziato l'ultimo passaggio, Auer sul rettilineo principale ha potuto sfruttare il DRS per affondare la staccata su Glock, che fino a quel momento aveva resistito al comando. Tornato nel DTM dopo l'opaca esperienza in Super Formula del 2019, l'austriaco ex Mercedes festeggia un successo nel DTM a distanza di due anni.
In ottica campionato il poleman Frijns guadagna qualcosa su Muller e Rast, ma lo svizzero sale a 133 punti e mantiene un discreto vantaggio in graduatoria. Al via l'olandese aveva tenuto la vetta, mentre Rast era riuscito a superare subito il capoclassifica: al giro 4 il tedesco ha poi infilato Frijns, il quale ha però risposto due tornate più tardi. La loro strategia, però, non ha pagato.
Nel trenino dei 9 si è inserito anche Jonathan Aberdein, diventato settimo per completare il recupero dal fondo della griglia. Il sudafricano ha regolato Duval e Marco Wittmann, mentre Sheldon van der Linde ha agguantato la top 10 dopo essere rimasto inchiodato allo spegnersi dei semafori, per fortuna schivato dal resto del gruppo.
Domenica 23 agosto 2020, gara 2
1 - Lucas Auer (BMW) - RMR - 34 giri 57'22"467
2 - Timo Glock (BMW) - RMG - 1"210
3 - Robin Frijns (Audi) - Abt - 1"775
4 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 1"977
5 - Nico Muller (Audi) - Abt - 2"464
6 - René Rast (Audi) - Rosberg - 2"475
7 - Jonathan Aberdein (BMW) - RMR - 3"236
8 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 4"086
9 - Marco Wittmann (BMW) - RMG - 4"205
10 - Sheldon van der Linde (BMW) - RBM - 9"080
11 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 9"155
12 - Philipp Eng (BMW) - RBM - 9"621
13 - Harrison Newey (Audi) - WRT - 12"303
14 - Ferdinand Habsburg (Audi) - WRT - 13"230
15 - Fabio Scherer (Audi) - WRT - 15"396
16 - Robert Kubica (BMW) - ART - 28"090
Giro più veloce: Jamie Green 1'38"438
Il campionato
1.Muller 133 punti; 2.Rast 97; 3.Frijns 92; 4.Glock 52; 5.Green 47; 6.Wittmann 40; 7.Rockenfeller 40; 8.Duval 36; 9.Auer 35; 10.van der Linde