Da Le Castellet – Luca Basso – Foto Speedy
Alla vigilia di Le Castellet poteva vantare un solo podio, conquistato nell’ultima gara di Misano Adriatico, e non era riuscito ancora a trovare una sua dimensione nell’Italian F4 Championship certified by FIA; invece, grazie a una prestazione magistrale e, soprattutto, a una corretta scelta di strategia, Kean Nakamura-Berta ha potuto assaporare la sua prima vittoria nella categoria.
Ma andiamo con ordine. La pioggia che ha investito il circuito francese si è interrotta poco prima del via del Formula Regional European Championship by Alpine e, a ridosso della partenza del campionato italiano, l’asfalto era umido ma pronto ad asciugarsi. I primi sei piloti in griglia – Freddie Slater, Akshay Bohra, Jack Beeton, Alex Powell, Rashid Al Dhaheri e Hiyu Yamakoshi – hanno optato per gli pneumatici wet, al contrario di Gustav Jonsson, Tomass Stolcermanis e Nakamura-Berta.
Dopo i primi giri dietro la safety car, il gruppetto di testa era il più veloce in pista, ma poco dopo hanno dovuto cedere il passo a coloro che calzavano gomme d’asciutto. Con i principali protagonisti costretti, quindi, a rientrare ai box per effettuare il cambio di mescole, davanti sono emersi Jonsson, Nakamura-Berta e Stolcermanis: tra i tre, il giapponese è stato il più veloce e si è fatto minaccioso sullo svedese, in quel momento leader.
All’ultima tornata, Nakamura-Berta ha attaccato Jonsson alla prima staccata, ma entrambi sono arrivati lunghi. Alla fine, la bandiera a scacchi ha sancito il successo del pilota Prema (sotto la protezione dell’Alpine Academy) sul rivale di Van Amersfoort, secondo. Infine, Stolcermanis ha completato un podio del tutto inaspettato ad inizio gara.
Reno Francot ed Enea Frey hanno colto rispettivamente il quarto e il quinto posto per Jenzer, mentre il nostro Emanuele Olivieri è riuscito a centrare il sesto a bordo della monoposto di AKM. Dietro a Dion Gowda, settimo, ha concluso un bravo Luca Viisoreanu con l’esordiente team Real. Top-10 anche per Lin Hodenius e Maksimilian Popov. Slater non è andato oltre il 21esimo posto, ma può uscire a testa alta da questo appuntamento, visto che Yamakoshi è finito 23esimo.
Aggiornamento: non sono, alla fine, arrivate penalità per Nakamura-Berta e Jonsson per quanto riguarda il taglio della prima curva all'ultimo giro, ma solo una reprimenda da parte degli steward. Al contrario, Viisoreanu è stato penalizzato di 25" per essersi scontrato con Davide Larini e, di fatto, è uscito dalla zona punti. Beeton dovrà scontare due posizioni sulla griglia di partenza della prossima gara per aver causato l'incidente con il teammate Matheus Ferreira.
Domenica 21 luglio 2024, gara 21 – Kean Nakamura-Berta – Prema – 13 giri in 32’35”597
2 – Gustav Jonsson – Van Amersfoort – 0”870
3 – Tomass Stolcermanis – Prema – 5”419
4 – Reno Francot – Jenzer – 7”687
5 – Enea Frey – Jenzer – 8”667
6 – Emanuele Olivieri – AKM – 12”960
7 – Dion Gowda – Prema – 16”626
8 – Lin Hodenius – Van Amersfoort – 24”869
9 – Maksimilian Popov – PHM – 26”631
10 – Everett Stack – PHM – 30”145
11 – Alvise Rodella – Van Amersfoort – 31”018
12 – Kai Daryanani – Cram – 34”364
13 – Wiktor Dobrzanski – AKM – 41”122
14 – Edward Robinson – AS – 41”538
15 – Jan Koller – BVM – 43”075
16 – Luca Viisoreanu – Real – 45”789**
17 – Oleksandr Savinkov – 46”610
18 – Kamal Mrad – PHM – 47”346
19 – Gabriel Holguin – Maffi – 48”481
20 – Nathanael Berreby – Maffi – 53”696
21 – Freddie Slater – Prema – 55”867
22 – Hiyu Yamakoshi – Van Amersfoort – 59”028
23 – Filippo Fiorentino – Cram – 1'06”115*
24 – Maxim Rehm – US – 1’11”512
25 – Akshay Bohra – US – 1’11”692
26 – Rashid Al Dhaheri – Prema – 1’11”692
27 – Alex Powell - Prema – 1’13”658
28 – Gianmarco Pradel – US – 1’27”892
29 – Kabir Anurag – US – 1’29”339
30 – Enzo Yeh – R-Ace – 1’30”481
31 – Ethan Ischer – Jenzer – 1’40”718
32 – Andrija Kostic – Van Amersfoort – 1’58”546*
33 – Matheus Ferreira – US – 2 giri
34 – Jack Beeton – US – 2 giri
*10" di penalità
**25" di penalità
RitiratoDavide Larini – PHM
Il campionato1. Slater 265 punti; 2. Yamakoshi 179; 3. Bohra 177; 4. Powell 138; 4. Beeton 137; 6. Nakamura 98; 7. Jonsson 86; 8. Al Dhaheri 82; 9. Stolcermanis 74; 10. Gowda 52; 11. Ferreira 49; 12. Pradel 47; 13. Francot 26; 14. Rehm 25; 15. Ischer 22; 16. Frey, Olivieri 11; 18. Sammalisto, Yeh, Larini 6; 21. Hodenius 4; 22. Popov 2; 23. Petrovic, Stack 1.