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2 Apr [18:11]

Le Castellet, gara 2
Ilott sorprende, Cassidy leader

Da Le Castellet - Massimo Costa

Corsa pazza la seconda stagionale del FIA F.3. La vittoria è andata a Callum Ilott con la Dallara-Mercedes del team Van Amersfoort. Una vera favola la sua e quella della squadra olandese, che nei test collettivi di giovedì si erano ritrovati con la monoposto in fiamme. Un lungo lavoro per rimetterla in sesto, che li aveva tenuti svegli tutta la notte di giovedì. Poi, la penalità per il cambio motore, un decimo posto acchiappato con i denti in gara 1 e infine questa clamorosa vittoria.

Partito dalla terza fila, il pilota inglese ha approfittato in un primo momento del pessimo avvio del poleman Maximilian Gunther (Prema), poi del caos scatenato alla prima curva da Ben Barnicoat. L'inglese del team Hitech ha preso il cordolo interno ed ha mancato completamente la curva urtando Lance Stroll, a sua volta proiettato contro Joel Eriksson, che per poco non si è ribaltato. Nell'incidente è rimasto coinvolto anche Gunther. Subito si sono ritirati il tedesco, Barnicoat, Harrison Newey e Stroll, rientrato lentamente ai box.

Ilott si è così ritrovato secondo alle spalle di Nick Cassidy. Il neozelandese ha comandato con baldanza fino al 15° giro quando tradito dalle prime gocce di pioggia ha sbagliato la curva 6 scivolando al terzo posto. Ilott ha così condotto la corsa fino al termine benché una safety-car per uscita di Ralf Aron abbia rilanciato il gruppo con un solo giro a disposizione e la pioggia che aumentava. Brividi per tutti, con Ilott che andava a vincere davanti a Cassidy, bravo nel superare Guan Yu Zhou. Il cinese del team Motopark al via è stato abile nell'evitare il caos della prima curva e dalla settima fila al 1° giro è transitato quarto. Nel finale, per gli errori di Mikkel Jensen prima e Cassidy dopo, è passato secondo, poi terzo all'arrivo. Un risultato notevole per Zhou, che ricordiamo è parte del Ferrari Driver Academy.

Anche Alessio Lorandi con la Dallara-VW del team Carlin è stato tra i protagonisti. Partiva dalla settima fila come Zhou, ma alla prima curva è stato costretto a girare all'esterno, nella via di fuga, rischiando anche l'urto con Barnicoat. Lorandi è quindi transitato nono al 1° giro e al restart dalla safety-car ha superato Nikita Mazepin e Sergio Camara, quest'ultimo con una bella manovra.

Si è quindi lanciato all'inseguimento del compagno di squadra Ryan Tveter, raggiunto prima dell'uscita di Aron per perdita della ruota posteriore sinistra. Nella bagarre dell'ultimo giro, Lorandi ha commesso un errore venendo superato da Camara, ma dopo poche curve ha superato Tveter mentre Anthoine Hubert (quinto), ha sbagliato una traiettoria venendo risucchiato. L'italiano ha così concluso sesto riscattando la prima gara.

Sabato 2 aprile 2016, gara 2

1 - Callum Ilott (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 23 giri
2 - Nick Cassidy (Dallara-Mercedes) - Prema - 1"247
3 - Guan Yu Zhou (Dallara-VW) - Motopark - 1"840
4 - Mikkel Jensen (Dallara-Mercedes) - Mucke - 2"481
5 - Sergio Camara (Dallara-VW) - Motopark - 4"408
6 - Alessio Lorandi (Dallara-VW) - Carlin - 4"534
7 - Ryan Tveter (Dallara-VW) - Carlin - 5"094
8 - Anthoine Hubert (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 5"098
9 - Joel Eriksson (Dallara-VW) - Motopark - 5"222
10 - Raoul Hyman (Dallara-VW) - Carlin - 5"669
11 - George Russell (Dallara-Mercedes) - Hitech - 5"845
12 - Nikita Mazepin (Dallara-Mercedes) - Hitech - 6"855
13 - Arjun Maini (Dallara-Tomei) - T Sport - 7"620
14 - Pedro Piquet (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 9"762
15 - Zhi Cong Li (Dallara-VW) - Carlin - 15"533
16 - Nico Kari (Dallara-VW) - Motopark - 18"238

Giro più veloce: Nick Cassidy 1'22"230

Ritirati
18° giro - Ralf Aron
1° giro - Lance Stroll
0 giri - Maximilian Gunther
0 giri - Ben Barnicoat
0 giri - Harrison Newey

Il campionato
1.Cassidy 36; 2.Ilott 26; 3.Stroll 25; 4.Russell, Zhou 15; 6.Barnicoat, Jensen 12; 8.Gunther, Camara, Eriksson 10; 11.Lorandi 8; 12.Aron, Tveter 6; 14.Kari, Hubert 4; 16.Newey 2; 17.Hyman 1.