formula 1

Pre campionato F1 2026
Salgono a nove le giornate di test

Meno test, più gare, più simulatori. Questa è la F1 di oggi, l'unico sport in cui gli atleti non hanno la possibilità di ...

Leggi »
Eurocup-3

Intervista al GM Rodriguez sul
futuro della serie e sulla WS F4

Il motorsport spagnolo sta vivendo annate di grande intensità. Alla crescita esponenziale della Formula 4, si è affiancata l&...

Leggi »
formula 1

Rivoluzione Audi
Cacciati Seidl e Hoffmann, il nuovo
capo del programma F1 è Binotto

E' un vero colpo di scena quello che si è verificato in Audi. Alla vigilia del GP del Belgio, proprio dove nel 2022 venne...

Leggi »
World Endurance

Proseguono i test Aston Martin:
la Valkyrie LMH ha girato a Donington

Michele Montesano Con il primo test di Silverstone della Valkyrie LMH, il programma per il rientro nell’Aston Martin nella c...

Leggi »
formula 1

Verstappen, un comportamento
non degno di un campione del mondo

Pensavamo che Max Verstappen fosse maturato anche al di là delle sue enormi capacità di guida. Pensavamo che i successi lo av...

Leggi »
Formula E

Londra – Gara 2
Wehrlein campione, disfatta Jaguar

Michele Montesano Non poteva esserci finale più avvincente. La decima stagione di Formula E si è decisa negli ultimi giri del...

Leggi »
18 Ago [16:11]

L'ex team principal Alpine, Szafnauer,
spiega: "Troppe ingerenze da Renault"

Massimo Costa - XPB Images

Otmar Szafnauer, l'ormai ex team principal della Alpine che ha ricevuto la notizia del licenziamento nel pieno del weekend del Gran Premio del Belgio, ha voluto spiegare una volta di più il motivo per cui è stato lasciato libero. Lo ha fatto a un broadacast radiiofonico americano, SiriusXM. "Penso che il CEO Luca De Meo voglia raggiungere il successo immediato, sfortunatamente non è così che funziona in F1. I vertici del gruppo avevano fretta, ma non potevo accettare una tempistica irrealistica, quindi ho delineato un piano ben preciso, ma non gli andava più bene e ritengo che lo vogliano 'accorciare' con qualcun altro alla guida del team".

Szafnauer aveva lasciato il team Aston Martin, in precedenza Force India e poi Racing Point, alla fine del 2021 per passare all'Alpine. Giunto a Enstone, sede storica della squadra che 30 anni fa si chiamava Benetton, ha trovato una situazione complicata: "Ci sono gruppi di lavoro in cui manca l'esperienza necessaria perché sono tutti neo laureati, ma per arrivare subito al successo servono persone con grande conoscenza della F1. Ho quindi iniziato a reclutare tali profili, ma come sappiamo i migliori tecnici hanno contratti a lungo termine con le squadre alle quali appartengono. Ne ho convinti alcuni a venire in Alpine, ma per via dei contratti sarebbero arrivati o a fine 2023 o alla metà del 2024, altri ancora nel 2025".

Occorreva dunque avere pazienza: "Ho cercato di spiegare che a volte è meglio fare mezzo passo indietro per farne due avanti, ma questo non è stato compreso, forse per impazienza. Sfortunatamente per loro, è questa la realtà che troveranno. Devo dire che la interferenza del gruppo Renault nella squadra Alpine è stata notevole, troppa, con vari reparti della squadra che non riferivano a me, ma direttamente ai piani superiori. Renault voleva avere il controllo di tutto e non va affatto bene. Se vuoi concludere rapidamente un contratto per assumere qualcuno, devi farlo in un giorno, non aspettare due settimane perché loro si devono riunire. E va a finire che quella persona non aspetta e va da altre parti. In F1 bisogna essere pirati". 

Questo aspetto delle ingerenze Renault è stato sottolineato anche da Frederic Vasseur ed è stato uno dei motivi per cui nel team del costruttore francese, nell'anno 2016, è resistito un solo anno nel ruolo di team principal. A oggi, il posto di Szafnauer è stato rilevato ad interim da Bruno Famin, già vice presidente Alpine. 

RS Racing