USF PRO

Con Rob Howden alla scoperta
dei campionati della Road to Indy

Mattia Tremolada‍Nel corso delle ultime stagioni i campionati della Road to Indy hanno conosciuto uno sviluppo e una crescita...

Leggi »
Regional European

Test a Misano - 1° giorno
Egozi e Al Dhaheri i più veloci

Da Misano - Massimo Costa - Dutch Photo James Egozi, pilota Junior Red Bull, protagonista quest'anno di un buon campiona...

Leggi »
Formula E

Maserati conferma la sua presenza
fino al 2030 anche con la Gen4

Michele Montesano A meno di un mese dalla prossima stagione di Formula E, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre con l’E...

Leggi »
formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
21 Nov [7:26]

Macao - Gara 1
Rosenqvist col giallo

Da Macao - Dario Sala

Felix Rosenqvist è salito sul podio del vincitore della gara di qualificazione di Macao pur avendo tagliato il traguardo in seconda posizione. Sull’asfalto infatti, è stato Antonio Giovinazzi ad imporsi al termine di una gara che lo ha visto protagonista nel bene e nel male. Il pugliese, scattato al meglio dalla quarta posizione, ha passato Charles Leclerc e poi si è messo in caccia di Daniel Juncadella. Arrivati alla curva Lisboa (prima staccata) i due sono passati regolarmente, ma lo spagnolo che era davanti ha leggermente scartato verso destra per spostarsi dal rail. Al suo fianco ha, però, trovato la ruota anteriore di Giovinazzi. Inevitabile il testacoda, l’urto e i tamponamenti che hanno tolto di gara anche Alex Albon, Ryan Tveter e Callum Ilott.

Dopo l’obbligatorio periodo di safety-car, Rosenqvist è ripartito bene, ma Giovinazzi, ancora a Lisboa, lo ha passato all’esterno con una grande manovra. A quel punto il pilota di Carlin si è involato resistendo al ritorno di Rosenqvist che all’ultimo giro ha provato un attacco. Quando il successo sembrava ormai cosa fatta è apparso sugli schermi il messaggio che decretava il drive-through e che di fatto ha tolto il successo ad Antonio. Una decisione che ha diviso il paddock. Felix Rosenqvist in ogni caso si è dimostrato un signore riconoscendo il gran lavoro fatto da Giovinazzi. Con la vittoria lo svedese della Prema partirà in pole anche nella finale mentre Giovinazzi è stato retrocesso al decimo posto con venti secondi di penalità.

Sul podio al secondo posto è così salito Charles Leclerc del team Van Amersfoort che per tutta la gara ha cercato di non perdere il contatto dai leader mantenendo un buon ritmo ed evitando errori. Ci è riuscito ed ha raggiunto un podio decisamente meritato al termine di una gran bella gara. Le retrovie sono state movimentate e alla fine hanno premiato Alexander Sims (Double R) che ha chiuso con un podio probabilmente insperato dopo un gran recupero dalla settima fila, certamente facilitato dal crash iniziale, ma bravo nel superare Sergio Camara e Sam MacLeod, ottimo quarto per West Tec e al suo miglior piazzamento stagionale.

Markus Pommer della Motopark ha recuperato dopo la penalizzazione di ieri ed ha terminato buon quinto con un passo aggressivo. Sesto Camara autore di una gara regolare portata a termine senza commettere errori. Ad animare le retrovie ci ha pensato anche Santino Ferrucci che si è reso protagonista di due sorpassi. Il primo su Arjun Maini e poi su Alessio Lorandi arrivando così ad un buon settimo posto finale. Benissimo anche Lorandi che ha chiuso la sua prima Macao all’ottavo posto al termine di una gara ben condotta nonostante qualche problema ai freni. Nessun errore per il giovane bresciano che finalmente ha vissuto la sua prima giornata senza febbre.

Nella foto, Antonio Giovinazzi

Sabato 21 novembre 2015, gara 1

1 - Felix Rosenqvist - (Dallara-Mercedes) - Prema – 10 giri 24’52”619
2 - Charles Leclerc (Dallara-VW) – Van Amersfoort – 0”503
3 - Alexander Sims (Dallara-Mercedes) – Double R –2”701
4 - Sam McLeod (Dallara-Mercedes) – West Tec – 8”399
5 - Markus Pommer (Dallara-VW) – Motopark – 9”412
6 - Sergio Camara (Dallara-VW) – Motopark – 13”993
7 - Santino Ferrucci (Dallara-Mercedes) – Mucke – 15”538
8 - Alessio Lorandi (Dallara-VW) – Van Amersfoort – 16”627
9 - Arjun Maini (Dallara-Tomei) – T-Sport – 17”360
10 - Antonio Giovinazzi (Dallara-VW) – Carlin – 17”871
11 - Jake Dennis (Dallara-Mercedes) – Prema – 18”131
12 - Dorian Boccolacci (Dallara-VW) – Signature – 20”682
13 - Lance Stroll (Dallara-Mercedes) – Prema – 21”872
14 - Martin Cao (Dallara-Mercedes) – Fortec – 25”606
15 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) – Tom’s – 26”323
16 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) – Bmax – 29”468
17 - Nick Cassidy (Dallara-Toyota) – Tom’s – 29”931
18 - Chang Chung (Dallara-Mercedes) – Fortec – 36”386
19 - Gustavo Menezes (Dallara-VW) – Carlin – 41”342
20 - Yu Kanamaru (Dallara-VW) – Carlin – 1’31”509
21 - Matthew Solomon (Dallara-Mercedes) – Double R – 1’41”666
22 - Mikkel Jensen (Dallara-Mercedes) – Mucke – 2’00”925

Giro più veloce Felix Rosenqvist 2’10”330

Ritirati

1° giro – Callum Ilott
1° giro – Ryan Tvter
1° giro – Alexander Albon
1° giro – Daniel Juncadella
3° giro – Li Zhi Cong
6° giro – Mitsunori Takaboshi