1 Mag 2005 [20:03]
Magny-Cours, gara 2: Jorg Muller si ripete nel dominio Bmw
Si riparte a carte mescolate, coi primi otto di gara 1 a posizioni invertite, ma alla fine la musica non cambia. Quattro BMW, ai primi quattro posti a suggello di una supremazia schiacciante. Allo spegnimento del semaforo, Farfus scatta bene dalla pole prendendo subito la testa. Dietro di lui la Seat di Gene perdeva due posizioni a beneficio delle BMW di Dirk Muller e Antonio Garcia. Malgrado le zavorre, i due andavano subito a caccia dell’Alfa al comando. Nelle retrovie si faceva sotto anche Jorg Muller, il vincitore di gara 1 partito dall’ottava posizione, e a farne la spese era Tarquini. In testa il duello si faceva serrato, con Dirk Muller che ormai era negli scarichi di Farfus. Il brasiliano faceva sempre più fatica a contenere gli assalti del tedesco, appesantito di ben 45 kg di zavorra. Grazie alla lotta al vertice, si riportavano sul duo di testa anche Garcia e Jorg Muller. Ormai per Farfus era un vero e proprio assedio, che terminava con la capitolazione alla curva Adelaide. Attaccato dalle due vetture del Team Deutschland Schnitzer, finiva all’esterno inchiodando e spiattellando le gomme, venendo così infilato dalle tre BMW. Dirk Muller prendeva il comando, ma presto doveva cedere il passo a Jorg Muller, più veloce in quanto più leggero. Più indietro Farfus, superava Tarquini, che veniva poi passato da un arrembante Priaulx. La gara viveva battute concitate, con duelli serrati: Garcia che attaccava Dirk Muller, mentre Priaulx aveva la meglio su Farfus. Con quattro 320i al vertice, prendeva sempre più corpo la cavalcata delle valchirie bavaresi; ma non per questo lo spettacolo veniva meno. Mentre Jorg allungava, alle sue spalle si scatenava una lotta a tre con Dirk che chiudeva in tutti i modi la strada ad uno scatenato Priaulx, che nel frattempo aveva superato anche Garcia. L’ultimo giro vedeva il campione inglese tentare l’ultimo assalto, ma il tedesco riusciva resistere. Lo sventolio della bandiera a scacchi, salutava il bis di Jorg Muller, autore di una week end capolavoro. Dietro di lui, il compagno di scuderia Dirk, Priaulx e Garcia. Arrivo, che negli istanti seguenti ha pure regalato un piccolo brivido, con Dirk Muller che per imprecisati motivi si scomponeva sul rettilineo d’arrivo, forse toccato involontariamente da Priaulx. Il tedesco s’intraversava, venendo così urtato dal sopraggiungente Farfus, giunto quinto. Fortunatamente tutto si risolveva con qualche ammaccatura di carrozzeria e forse con qualche rimprovero della direzione, che ha immediatamente convocato Dirk Muller. Nella prova riservata agli indipendenti, vittoria di Tom Coronel su Seat davanti a Rosenblad.
Carlo Baffi
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 1 maggio 2005
1 - Jorg Muller (BMW 320i) – Schnitzer – 12 giri in 22’23”707
2 - Dirk Muller (BMW 320i) – Schnitzer – a 5”003
3 - Andy Priaulx (BMW 320i) – RBM - a 5”171
4 - Antonio Garcia (BMW 320i) – Ravaglia - a 5”480
5 - Augusto Farfus (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing – a 6”034
6 - Jordi Genè (Seat Toledo Cupra) – SEAT Sport – a 8”879
7 - Fabrizio Giovanardi ((Alfa Romeo 156) – Alfa Racing – a 10”538
8 - Gabriele Tarquini (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing - a 10”828
9 - James Thompson (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing - a 17”135
10 - Peter Terting (Seat Toledo Cupra) – SEAT Sport – 19”057
11 - Rckard Rydell (Seat Toledo Cupra) –SEAT Sport - a 21”256
12 - Roberto Colciago (Honda Accord) – JAS – a 22”527
13 - Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) – Chevorlet – a 23”794
14 - Tom Coronel (Seat Toledo Cupra) – SEAT Sport – a 25”127
15 - Carl Rosenblad (BMW 320i) – Crawford - a 26”852
16 - Robert Huff (Chevrolet Lacetti ) - Chevrolet – a 27”392
17 - Marc Hennerici (BMW 320i) – Wiechers - a 28”843
18 - Giuseppe Cirò (BMW 320i) – Proteam – a 29”162
19 - Salvatore Tavano (Alfa Roemo 156) – DB - a 31”718
20 - Giuseppe Cirò (BMW 320i) – Proteam – a 32”314
21 - Adriano De Micheli (Honda Accord) – JAS – a 32”902
22 - Thomas Jager (Ford Focus) – Ford – a 38”381
23 - Thomas Klenke (Ford Focus) – Ford – a 39”227
24 - Stefano Valli (BMW 320i) – Zerocinque – a 52”259
25 - Alessandro Zanardi (BMW 320i) – Ravaglia - a 53”862
26 - Sascha Ploderl (Ford Focus) – a 2 giri