22 Nov [14:04]
Massa: «Non sono una prostituta»
Brasile, è tempo di addii. Per Mark Webber, che dal 2014 si dedicherà al Mondiale Endurance con la Porsche «l’importante è lasciare quando sei ancora al top delle prestazioni». Sebastian Vettel gli ha riservato un saluto un po’ di maniera, inevitabile viste le tensioni fra i due, e l’australiano ha risposto che «è ancora un po’ troppo presto per farmi un bicchiere con lui». Come a dire che certe questioni irrisolte maturate negli anni di convivenza alla Red Bull pesano ancora, eccome. A Felipe Massa pesa invece i pensieri che si sono addensati su di lui dopo l’annuncio del passaggio alla Williams, una scuderia come tante alle prese con problemi economici. «Per correre non farò la prostituta – ha detto a Interlagos – è una parola forte ma vuole dire che per continuare a correre in F.1, dove penso di avere ancora molte cose da dare, non devo implorare nessuno né pagare. E’ la Williams che mi ha fortemente voluto, poi è naturale che li aiuterò a trovare uno sponsor, che servirà sia a loro sia a me. Il mio sogno? Vincere per la terza volta a casa mia, a San Paolo. Ma sarà dura, ci vorrà pioggia e freddo».