Jacopo RubinoÈ Maya Weug la prima ragazza ad entrare nella Ferrari Driver Academy: la 16enne spagnola, ma con madre belga e padre olandese, è stata proclamata vincitrice del programma "Girls on Track" patrocinato dalla FIA in collaborazione con la casa di Maranello per supportare i giovani talenti femminili dell'automobilismo. La Weug, dopo la gavetta nel karting, si prepara così ad affrontare la sua prima stagione in monoposto, disputando uno dei campionati nazionali di Formula 4.
Maya è stata giudicata la migliore nella selezione che si è svolta presso la sede Ferrari, che la vedeva contrapposta alla francese Doriane Pin e alle brasiliane Julia Ayoub e Antonella Bassani, quest'ultima la più giovane del quartetto con i suoi 14 anni. Il programma, su cinque giornate, prevedeva test per valutare la preparazione fisica, i riflessi e la predisposizione mentale a gestire le pressioni di questo sport. Si è quindi passati al simulatore e, infine, alla fase più significativa: le sessioni sul circuito di Fiorano al volante di una Mygale-Renault di F4 (il modello in uso nella serie francese) con pneumatici Pirelli. Lo staff FDA, coordinato da Marco Matassa, non ha guardato solo alla velocità pura ma anche al potenziale in ottica futura.
"Siamo molto felici di dare il benvenuto a Maya nella Ferrari Driver Academy. Di lei ci ha colpito la dedizione e la preparazione sia sotto il profilo atletico che sotto quello dell'approccio alla competizione", ha spiegato proprio Matassa. "Nonostante la limitatissima esperienza in monoposto ha dimostrato buona velocità e padronanza del mezzo, a cui ha saputo aggiungere una notevole capacità di apprendimento che le ha permesso di mettere subito in pratica i consigli ricevuto. Questo atteggiamento, insieme alle indicazioni che ci ha fornito, e al carattere aperto e determinato, ci ha fatto capire che Maya è pronta per iniziare la sua avventura con noi".
"Darò tutta me stessa per dimostrare alle persone che hanno creduto in me che merito di indossare i colori della Ferrari e non vedo l’ora di essere a Maranello per iniziare la preparazione alla mia prima stagione in monoposto", ha invece commentato un'entusiasta Weug.
A Maranello sottolineano che "la scelta della vincitrice non è stata affatto facile, perché tutte e quattro le ragazze hanno offerto ottime prestazioni". Per questo motivo, alle altre tre finaliste è stato comunque offerto un test aggiuntivo con la 488 in versione Challenge. E fra qualche mese la FDA accoglierà una seconda ragazza, quando ripartirà il processo di selezione.