16 Lug [12:03]
McLaren, grande avvio di stagione:
in Ungheria a caccia di conferme
Jacopo Rubino - XPB Images
Un podio, due giri più veloci consecutivi (non accadeva dal 2012), secondo posto nel Mondiale Costruttori: l'inizio di stagione, per la McLaren, è stato davvero ottimo. Superiore alle aspettative. Quanto merito va al circuito di Spielberg, dove si sono disputati i primi due Gran Premi? Una controprova può arrivare da Budapest, terza tappa del calendario 2020 di Formula 1 dove si corre in questo weekend. La pista ungherese ha caratteristiche diverse, che aiuteranno ad avere un quadro più chiaro sul potenziale della MCL35: "Ha più curve lente ed è più stretta rispetto all'Austria", ha ricordato Lando Norris.
Il giovane inglese nel round inaugurale ha festeggiato il suo primo podio, domenica ha chiuso quinto al termine di quella che ha definito "la corsa migliore della mia carriera in F1". Abbastanza per viaggiare sulle ali dell'entusiasmo, ma Norris tiene i piedi per terra: "Dopo così poco tempo non ci dobbiamo montare la testa. Abbiamo cominciato benissimo, ora bisogna continuare in questo modo e raccogliere i maggiori punti possibili".
Altro dato da sottolineare: la scuderia di Woking ha portato in top 10 entrambe le vetture, in entrambe le domeniche al Red Bull Ring. Come riuscito alla sola Mercedes. Carlos Sainz, in realtà, avrebbe potuto raccogliere più della nona piazza nel GP di Stiria, con il compagno Norris che ora ha il doppio del suo bottino in classifica (13 contro 26 lunghezze). Bravissimo nella qualifica sul bagnato, addirittura terzo, lo spagnolo ha pagato un problema al primo pit-stop che lo ha fatto scivolare a metà gruppo, compromettendo i piani. "È stato uno di quei giorni in cui niente va come vorresti", lo ha definito il futuro ferrarista.
Ma Sainz ha l'occasione di rifarsi subito: "Vado in Ungheria consapevole che stiamo lavorando nella giusta direzione, sono ottimista", ha affermato. Soprattutto se la McLaren in versione 2020 sarà capace di confermarsi a questo livello.