7 Mag [23:07]
Miami - Qualifica
Doppietta Rossa con Leclerc-Sainz
Massimo Costa - XPB Images
La ormai classica sfida Ferrari-Red Bull, ha infiammato la qualifica del primo Gran Premio di Miami. Chi conquisterà la pole, si diceva poco prima del via del Q3, tra Charles Leclerc e Max Verstappen? O toccherà al terzo incomodo Carlos Sainz beffare i duellanti del 2022, o magari a Sergio Perez? Ebbene, la pole, per la terza volta quest'anno, è andata a Charles Leclerc che ha freddato per 190 millesimi il compagno di squadra Sainz per una prima fila tutta Rosso Ferrari. Il monegasco, in qualifica è sempre speciale e su cinque qualifiche svoltesi quest'anno, non ha mai fatto peggio del secondo posto: pole a Sakhir, secondo a Jeddah, pole a Melbourne, secondo a Imola, pole a Miami. Impressionante, come è impressionante il rendimento su ogni tipologia di tracciato della F1-75.
Leclerc sta facendo innamorare gli americani, sempre più travolti dalla F1. Comanda il mondiale con 86 punti e con questa pole, pur con tutte le incognite che può nascondere un Gran Premio, ha la grande occasione di allungare ancora di più su Verstappen, secondo nel mondiale con 59 punti. L'olandese dopo il primo tentativo nel Q3 aveva la pole provvisoria con il tempo di 1'28"991 mentre Leclerc si era fermato sul 1'29"055 e Sainz sul 1'29"071. Ma nello stint finale, Verstappen ha commesso un piccolo errore nel primo settore tale da costringerlo ad abortire il giro. Leclerc invece, ha siglato un perentorio 1'28"796 mentre Sainz ha concluso in 1'28"986 facendo così scendere in seconda fila, terza piazzola, il pilota della Red Bull rimasto ancorato sul crono di 1'28"991. Cinque millesimi tra Sainz e Verstappen. Ma che sono pesantissimi.
In seconda fila, Verstappen avrà le spalle coperte da Sergio Perez, fido compagno di squadra, che ha chiuso la Q3 in 1'29"036. Due Ferrari, due Red Bull-Honda nelle prime due file, lo spettacolo è assicurato su questo tracciato che è molto tecnico e divertente. E' curioso notare come nel primo stint, Perez sia stato più rapido nel terzo settore del compagno di squadra: 25"468 per l'olandese, 25"427 il messicano. Nei primi due settori invece, aveva prevalso il campione del mondo.
Minima anche la differenza tra i due ferraristi nelle tre parti del tracciato. Nel secondo tentativo, Sainz è stato più rapido di Leclerc, 29"278 contro 29"441, nel secondo è emerso Leclerc con 33"831 contro il 34"017 dello spagnolo, mentre nel settore finale Charles ha chiuso in 25"524 e Sainz in 25"691. Curioso notare che entrambi nel terzo settore sono stati più lenti rispetto al primo tentativo in cui Leclerc aveva realizzato 25"507 e Sainz 25"539.
In terza fila troviamo un eccezionale Valtteri Bottas con la Sauber Alfa Romeo-Ferrari col tempo di 1'29"475. E' la migliore qualifica 2022 per il finlandese che vantava un sesto posto a Sakhir, un ottavo a Jeddah e un settimo a Imola. Peggio è andata al suo compagno Guan Yu Zhou, tradito dal traffico nel Q1 e soltanto 17esimo.
Con Bottas in terza fila, il suo ex compagno di squadra Lewis Hamilton con una Mercedes apparsa un tantino più competitiva. L'inglese ha battuto nettamente George Russell, addirittura fuori dal Q2 e appena 12esimo. Una doccia fredda per il neo arrivato in casa Mercedes. Mentre Hamilton ha saputo trarre la forza per far dimenticare il brutto fine settimana di Imola e spegnere subito il solito guazzabuglio di voci dei soliti leoncini da social media (o da rubriche televisive) che per un weekend andato storto lo volevano in crisi e pronto al ritiro. Hamilton aveva fatto meglio a Sakhir e Melbourne, due volte quinto, ma questo sesto posto è sicuramente un toccasana per lui e per tutta la Mercedes.
Bene Pierre Gasly con l'Alpha Tauri-Honda cui la cena con il mito Michael Jordan deve averlo elettrizzato, come del resto ha ammesso. Il francese è risultato settimo ed ha ritrovato la Q3 che aveva fallito nelle ultime due occasioni. Ottava la McLaren-Mercedes di Lando Norris, per lui un passo indietro dopo il quarto posto di Jeddah e il quinto di Imola. Ben peggio ha fatto Daniel Ricciardo, 14esimo e sempre più oggetto misterioso tra alti e bassi continui. Hanno chiuso la Q3 Yuki Tsunoda con la seconda Alpha Tauri, che festeggia con le due monoposto in top 10, e la Aston Martin-Mercedes di un Lance Stroll particolarmente in forma. Non è invece riuscito a entrare in Q3 Sebastian Vettel, 13esimo.
Non ce l'ha fatta neanche Fernando Alonso, fuori dal Q3 per la prima volta quest'anno con la Alpine-Renault che non ha mandato in pista Esteban Ocon dopo l'incidente nel terzo turno libero. Troppo danneggiata la monoposto. Mick Schumacher si è preso la soddisfazione di battere Kevin Magnussen in casa Haas-Ferrari: il danese è stato eliminato nel Q1, il tedesco è entrato nel Q2 chiudendo 15esimo. Male, molto male, la Williams-Mercedes con Alexander Albon che non si è inventato nulla girando sui tempi di Nicholas Latifi.
Sabato 7 maggio 2022, qualifica
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'28"796 - Q3
2 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'28"986 - Q3
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'28"991 - Q3
4 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'29"036 - Q3
5 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'29"475 - Q3
6 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'29"625 - Q3
7 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'29"690 - Q3
8 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'29"750 - Q3
9 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'29"932 - Q3
10 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'30"676 - Q3
11 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'30"160 - Q2
12 - George Russell (Mercedes) - 1'30"173 - Q2
13 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'30"214 - Q2
14 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'30"423 - Q2
15 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'30"423 - Q2
16 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'30"975 - Q1
17 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'31"020 - Q1
18 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'31"266 - Q1
19 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'31"325 - Q1
20 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - no time