3 Lug [23:37]
Mid-Ohio, gara
McLaughlin vince, KO McLaren
Marco Cortesi
Vittoria di solidità quella di Scott McLaughlin a Mid-Ohio. Sul saliscendi ciechi della corta pista di Lexington, il neozelandese ha approfittato di un problema al motore occorso al leader iniziale e poleman Pato O'Ward per prendere la testa, e non l'ha più mollata nonostante gli attacchi di Alex Palou in particolare in occasione dei re-start. Dopo i primi giri, entrambi gli alfieri McLaren sono finiti KO con problemi di motore. Subito fermo Felix Rosenqvist, mentre O'Ward ha perso via via slancio fino allo stop. Al vertice, McLaughlin ha portato a Roger Penske un altro successo che conferma il buon esito del suo arrivo dal Supercars australiano.
Tra l'altro, McLaughlin ha anche riguadagnato molto in classifica e ha riagguantato un pacchetto a sette separato dai punti che si prendono con una vittoria, o poco più. Al comando della graduatoria generale c'è Marcus Ericsson, sesto a Mid-Ohio, mentre sfruttando al meglio la strategia, Will Power ha recuperato il terzo posto in gara accorciando le distanze dallo svedese nella graduatoria. Prova precisa e solida quella dell'australiano, partito ventunesimo dopo un blocking in qualifica. Quarto si è piazzato in gara Rinus VeeKay, che ha avuto la meglio su Scott Dixon e sullo stesso Ericsson, anche lui in rimonta così come Josef Newgarden.
Poca fortuna per i rookie, con Callum Ilott, Tatiana Calderon e Kyle Kirkwood messi fuori gioco da problemi tecnici, così come per Colton Herta, che è stato costretto ad effettuare un pit-stop dopo la safety car, venendo sfilato da tutti. Era l'unico di casa Andretti a poter puntare al podio, mentre sono stati fuochi d'artificio tra Alexander Rossi, in predicato di passare in McLaren, e Romain Grosjean, arrivati a contatto con il il francosvizzero ritirato e furioso.
Domenica 3 luglio 2022, gara
1 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Team Penske - 80 giri
2 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Chip Ganassi Racing - 0"5512
3 - Will Power (Dallara-Chevy) - Team Penske - 3"8415
4 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) - Ed Carpenter Racing - 11"3742
5 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Chip Ganassi Racing - 12"3194
6 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Chip Ganassi Racing - 13"07
7 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Team Penske - 13"7717
8 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank Racing - 16"859
9 - David Malukas (Dallara-Honda) - Dale Coyne Racing - 19"0958
10 - Simon Pagenaud (Dallara-Honda) - Meyer Shank Racing - 26"1914
11 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 27"0849
12 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 28"9183
13 - Conor Daly (Dallara-Chevy) - Ed Carpenter Racing - 29"4121
14 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Dale Coyne Racing- 29"7488
15 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti Autosport - 35"6803
16 - Jimmie Johnson (Dallara-Honda) - Chip Ganassi Racing - 36"6512
17 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Andretti - 39"6556
18 - Simona De Silvestro (Dallara-Chevy) - Paretta Autosport - 46"0278
19 - Alexander Rossi (Dallara-Honda) - Andretti Autosport - 46"9341
20 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - RLL - 65"0242
Ritirati
80° giro - Romain Grosjean
79° giro - Dalton Kellett
58° giro - Callum Ilott
53° giro - Pato O’Ward
52° giro - Tatiana Calderon
29° giro - Kyle Kirkwood
8° giro - Felix Rosenqvist