Michele Montesano
Con l’accensione dei motori del FIA WEC, è arrivata puntuale la prima tabella del BoP (Balance of Performance) delle vetture che scenderanno in pista nel Prologo del Qatar. Sul circuito di Lusail si assisterà, infatti, ai test collettivi che apriranno ufficialmente la stagione 2025 del Mondiale Endurance. FIA e ACO, tendendo presente anche le modifiche apportate sulle vetture in questa pausa invernale, hanno quindi stilato una prima tabella di equivalenza per le Hypercar e le LMGT3 impegnate in pista.
Partendo dalle LMH, tutte le vetture dotate di sistema ibrido potranno usufruire dell’uso del motore elettrico, che agirà esclusivamente sull’asse anteriore, a partire da 190 km/h. Le LMH più pesanti saranno le Toyota GR010 Hybrid che sconteranno alla bilancia 1.064 kg. Le vetture nipponiche avranno a disposizione una potenza di 503 kW e un’energia per stint di 909 MJ, oltre a poter contare su un guadagno di potenza del 3,4% superati i 250 km/h.
Subito dietro troviamo le debuttanti Aston Martin Valkyrie che si attestano su 1.042 kg. Unica LMH a non disporre del sistema ibrido, la vettura inglese potrà contare su una potenza di 504 kW, un’energia per stint di 899 MJ e un guadagno di potenza dello 0,4%.
Le Ferrari 499P avranno un peso complessivo di 1.037 kg a fronte di una minor potenza ed energia per stint, rispettivamente di 501 kW e 897 MJ, e nessun guadagno di potenza. Infine le Peugeot 9X8, con un peso di 1.031 kg, saranno le più leggere tra le LMH. Potendo usufruire di un’energia per stint di 909 MJ, la potenza delle vetture francesi si attesta a 520 kW che però scenderà di -5,2% superati i 250 km/h.
Passando alle LMDh, la più pensate del lotto sarà la Porsche 963 che avrà un peso identico a quello della Toyota pari a 1.064 kg. Parità con la vettura nipponica anche per quanto riguarda l’energia per stint, di 909 MJ, mentre le Porsche potranno contare su una maggiore potenza di 503 kW. Infine il guadagno di potenza, superati i 250 km/h, sarà del 1%.
Visti gli aggiornamenti apportati sulla vettura, la Alpine A424 sconterà alla bilancia un peso di 1.044 kg a fonte di un’energia per stint di 904 MJ. Potendo contare su una potenza massima di 508 kW, la Alpine subirà una decurtazione del -2,6% superata la soglia dei 250 km/h.
Le BMW M Hybrid V8 affronteranno il tracciato di Lusail con un peso di 1.037 kg. Le LMDh di Monaco di Baviera avranno a disposizione una potenza di 505 kW, un’energia per stint di 902 MJ e un guadagno di potenza dello 0,8%. Con 1.030 kg, la più leggera in assoluto tra le Hypercar sarà la Cadillac V-Series.R. La LMDh americana, gestita quest’anno dal team Jota, potrà sfruttare una potenza di 503 kW e un’energia per stint di 899 MJ oltre a un guadagno di potenza del 3,4%.
Sul fronte LMGT3 tutte le vetture impegnate in pista avranno un’altezza minima da terra pari a 50 millimetri. Inoltre il Power gain (guadagno di potenza) entrerà a partire dai 200 km/h. Con ben 1.374 kg, la GT3 più pesante della griglia sarà la Corvette Z06 che però potrà beneficiare di un guadagno di potenza del 5%. A seguire ci sarà la debuttante Mercedes AMG GT3, gestita in pista dal team italiano Iron Lynx, che avrà un peso di 1.371 kg a fronte di una maggior potenza, pari a 9,7%, superati i 200 km/h.
Ancora più leggere le Aston Martin Vantage con 1.358 kg e lo 0,6% di guadagno di potenza. In scia le Lexus RC F GT3, con 1.354 kg, che sconteranno un guadagno di potenza negativo pari al -4,7%. Le Porsche 911, a quota 1.352 kg, invece avranno un surplus di potenza del 9,6%. A seguire le McLaren 720S con 1.351 kg e un guadagno di potenza del 2,9%.
A quota 1.350 kg le Ferrari 296 GT3 che sfruttano un power gain dello 0,8%, mentre le Ford Mustang seguono a 1.349 con una decurtazione del -3,3% di potenza superati i 200 km/h. Le più leggere saranno le BMW M4 con soli 1.344 kg potendo contare anche su un guadando di potenza del 2,3%.