Jacopo Rubino - XPB ImagesGara 2 della Formula 2 a Montecarlo è andata in scena a orario da colazione, con inizio alle 8:20, e il sapore è dolce per Liam Lawson: il rookie neozelandese ha festeggiato la sua seconda vittoria stagionale, dopo quella nella prima manche in Bahrain. Lo junior Red Bull ha ben gestito una corsa resa impegnativa (e divertente) dall'asfalto umido, dopo la pioggia caduta in mattinata che ha costretto a montare le gomme rain.
Lawson è partito dalla seconda casella, ma quasi in pole-position in assenza del connazionale Marcus Armstrong, che ha preso il via dalla pit-lane per non aver raggiunto in tempo la griglia. Allo spegnersi dei semafori il più rapido è stato però Oscar Piastri, passato subito in testa. Lawson ne aveva comunque di più, e al giro 5 è riuscito a infilare di forza l'australiano alla Rascasse, imponendo il proprio ritmo. Piastri al giro 15 si è arreso anche a Dan Ticktum, andato così a raggiungere Lawson, ma dopo una sbavatura a Massenet l'inglese ha perso un po' di ritmo, mentre la pista andava via via asciugandosi.
Tutto finito? No, al giro 24 è intervenuta la safety-car per il contatto fra Bent Viscaal e David Beckmann alla Sainte Devote, una delle zone più critiche per la scarsa aderenza. Bandiera verde sventolata con una sola tornata da disputare, essendo scattato il limite di 45 minuti, e Lawson bravo a scappare per andare a vincere. L'alfiere Hitech in chiusura ha siglato il crono di 1'32"950, ma i due punti bonus del best lap non vengono assegnati: Robert Shwartzman ha fatto 1'30"728 concludendo fuori dalla top 10, undicesimo. Il russo appena prima della safety-car aveva montato le slick, tentando il colpaccio per risalire dalle retrovie, ma ha potuto sfruttarle solo nell'ultimissimo passaggio.
Il jolly delle slick è stato giocato, troppo presto, anche dalla coppia UNI Virtuosi: Guanyu Zhou e Felipe Drugovich si sono fermati al giro 10, sfruttando la virtual safety car per lo stop di Marino Sato, ma il grip non era ancora sufficiente. I primi due classificati di gara 1 hanno perso anche 30" a tornata, dovendo così tornare ai box per rimontare le Pirelli wet e terminare due volte doppiati. Zhou resta leader del campionato con 56 lunghezze, ma Lawson sale a 45.
Piastri con la Prema ha completato il podio, terzo, resistendo nel finale a Juri Vips con l'altra vettura Hitech in livrea Red Bull. L'estone era già riuscito a superare Theo Pourchaire, re della qualifica e poleman per la Feature Race di oggi pomeriggio. Ralph Boschung ha stretto i denti per chiudere sesto, tenendo a bada per una lunga fase un bel trenino di avversari. Roy Nissany ha cercato in tutti i modi di infilare lo svizzero, sfortunatamente si è dovuto ritirare dopo una lieve toccata in cui si è danneggiato un braccetto della sospensione. In zona punti, settimo e ottavo, sono giunti così Richard Verschoor e Lirim Zendeli, i due piloti della MP Motorsport.
Prova incoraggiante per l'italiano Alessio Deledda, tredicesimo, al traguardo di una corsa a forte rischio di errore tra guardrail e poca aderenza. Ne sanno qualcosa pure Christian Lundgaard, lo stesso Armstrong e Gianluca Petecof. Weekend sempre più da incubo per il brasiliano, questa volta fermo dopo poche centinaia di metri, spinto contro le barriere.
Aggiornamento: Lawson squalificato da gara 2, la vittoria a Monaco va a TicktumSabato 22 maggio 2021, gara 21 - Liam Lawson - Hitech - 28 giri 47'45"758
2 - Dan Ticktum - Carlin - 8"068
3 - Oscar Piastri - Prema - 8"833
4 - Juri Vips - Hitech - 9"240
5 - Théo Pourchaire - Hitech - 10"169
6 - Ralph Boschung - Hitech - 14"336
7 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 16"449
8 - Lirim Zendeli - MP Motorsport - 21"452
9 - Jehan Daruvala - Carlin - 23"962
10 - Jack Aitken - Hitech - 24"378
11 - Robert Shwartzman - Prema - 47"293
12 - Bent Viscaal - Trident - 1'11"957
13 - Alessio Deledda - Hitech - 1 giro
14 - Guilherme Samaia - Hitech - 1 giro
15 - Felipe Drugovich - UNI Virtuosi - 2 giri
16 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 2 giri
Giro più veloce: Robert Shwartzman 1'30"728
Ritirati24° giro - David Beckmann
23° giro - Roy Nissany
17° giro - Christian Lundgaard
10° giro - Marino Sato
3° giro - Marcus Armstrong
1° giro - Gianluca Petecof
Il campionato1.Zhou 56 punti; 2.Lawson 45; 3.Ticktum 35; 4.Piastri 32; 5.Daruvala 28; 6.Verschoor 20; 7.Pourchaire 20; 8.Lundgaard 16; 9.Shwartzman 16; 10.Drugovich 14