11 Ott 2020 [11:43]
Montmelò - Gara 2
Gilardoni-Boccolacci concedono il bis
Da Montmelò - Mattia Tremolada
Tanti colpi di scena nella seconda corsa del Lamborghini Super Trofeo a Barcellona. Prima del via Raul Guzman e Milos Pavlovic, arrivati in Spagna al comando della classifica piloti, sono stati costretti alla resa dalla rottura del semiasse, non riuscendo nemmeno schierarsi sulla griglia di partenza. Un colpo durissimo per il campionato, con Dean Stoneman che ha potuto approfittarne, ma nemmeno la gara del pilota inglese e di Patrick Kujala è stata in discesa. Nel corso del giro di formazione il portacolori di Bonaldi è stato infatti colpito da Noah Watt, che scattava alle sue spalle. I due sono finiti in testacoda, e nonostante abbiano ripreso la propria posizione in griglia, la direzione gara è stata costretta a dare il via sotto safety car.
Watt è stato punito con un drive-through, ma la stessa penalità è poi toccata a Stoneman, reo di essere entrato in pit-lane troppo velocemente, forse proprio a causa del contatto con la vettura di casa Leipert. Il pilota inglese ha così visto sfumare nuovamente una probabile vittoria, dal momento che il suo compagno Kujala aveva velocemente scavalcato Rossel una volta rientrato in pista dopo la sosta. Il finlandese è scivolato in sesta posizione, ma ha recuperato fino al quarto posto, permettendo a Stoneman di prendere il comando in classifica dopo l'aggancio di ieri.
Restando lontani dai guai Kevin Gilardoni e Dorian Boccolacci hanno così potuto concedere il bis, replicando il successo ottenuto nella giornata di ieri. Il pilota italiano ha navigato in quarta posizione, cedendo poi la vettura al francese che si è rapidamente liberato di Andrzej Lewandowski e Kevin Rossel, trovandosi poi al comando dopo la penalità di Kujala. Primo podio in una competizione a ruote coperte per Sebastian Fernandez, secondo con la vettura del team di Vincenzo Sospiri, che centra il successo in Pro-Am con Lewandowski e Karol Basz, con quest'ultimo terzo nel corso del primo stint.
Jonathan Cecotto e Patrick Liddy hanno chiuso a podio, davanti a Kujala-Stoneman. Il poleman Alberto Di Folco ha dominato la prima metà di gara, ma il suo compagno Rossel non è stato altrettanto incisivo, scivolando dalla prima alla quinta piazza. L'equipaggio di Target mantiene comunque vive le proprie ambizioni al titolo, prendendo la seconda posizione in classifica alle spalle di Stoneman, che guida con 5 punti di margine. Gilardoni-Boccolacci salgono in terza piazza, scavalcando Pavlovic-Guzman, che saranno chiamati al riscatto nel prossimo appuntamento di Spa.
Domenica 11 ottobre 2020, gara 2
1 - Boccolacci-Gilardoni - Oregon - 27 giri - 51'22"994
2 - Fernandez - VSR - 13"668
3 - Liddy-Cecotto - GSM - 18"144
4 - Kujala-Stoneman - Bonaldi - 22"940
5 - Di Folco-Rossel - Target - 24"753
6 - Basz-Lewandoski - VSR - 28"349
7 - Weering - Kraan - 30"977
8 - Balthasar-Watt - Leipert - 32"717
9 - Franzoni-Bontempelli - Oregon - 35"224
10 - Judek-Pujeu - Leipert - 36"004
11 - Eskelinen-Niskanen - Leipert - 1'18"239
12 - Wagner-Leib - Leipert - 1'39"303
13 - Mantovani-Malagamuwa - Target - 1'44"339
14 - Gosselin-Fascicolo - Boutsen Ginion - 1 giro
15 - Fabri - Imperiale - 1 giro
16 - Wagner-Dvoracek - Micanek - 1 giro
Non partiti
Pavlovic-Guzman
Giro più veloce: Alberto Di Folco 1'47"514
Il campionato
1.Stoneman 58 punti; 2.Di Folco-Rossel 53; 3.Boccolacci-Gilardoni 52; 4.Pavlovic-Guzman 50; 5.Lewandowski-Basz, Liddy-Cecotto 40; 7.Balthasar 36; 8.Galbiati 31; 8.9.Paverud 27; 10.Kujala 20.