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18 Ott [14:25]

Montmelò, gara 1: Bottas e Motopark azzeccano tutto

Valtteri Bottas vede il titolo europeo sempre più vicino. La prima gara di Barcellona ha premiato lui e il team Motopark: il pilota finlandese per la guida spettacolare messa sul campo, la squadra tedesca per avere azzeccato il giusto assetto, quasi da asciutto. Bottas ha penato nei primi chilometri, poi man mano che la pista si aciugava, si è scatenato. Con lui il compagno Tobias Hegewald. Fino ad ora era il corpo a corpo il punto debole di Bottas, ma in Catalogna il finlandese ha cancellato questo fantasma che lo tormentava recuperando come una furia dalla settima alla prima posizione.

Aiutato nel finale da un gesto cavalleresco del compagno Hegewald che all'ultimo giro gli ha ceduto la vittoria, anche se poi il tedesco ha dichiarato (non troppo convinto) di avere commesso un errore. Ma una grande corsa l'ha disputata Andrea Caldarelli, primo fin dalla curva iniziale (quando Vergne è stato colpito da Quaife-Hobbs dopo che erano scattati meglio dalla seconda fila), abilissimo nello sfruttare al meglio le condizioni bagnate del tracciato.

Ma più questo si asciugava e più i suoi tempi si alzavano e a due giri dal traguardo nulla ha potuto per fermare il duo dei piloti Motopark. E' invece mancato Daniel Ricciardo, apparso eccessivamente remissivo, guardingo e soltanto sesto al traguardo. Il quarto contendente per il titolo, ha perso tutto in qualifica. Da 18° ha comunque recuperato fino all'8° posto finale. Notevole anche la corsa di Michele Faccin che ha sempre lottato nel gruppetto di testa arrivando a raccogliere il quarto posto finale.

La cronaca
Tutti si schierano con le gomme rain per la prima gara della Eurocup di F.Renault. La pista è infatti bagnata anche se non piove da un paio di ore. Partono male dalla prima fila sia Ricciardo sia Caldarelli. Vergne arriva in testa alla prima curva, ma Quaife-Hobbs lo tocca quel tanto per spedirlo in testacoda. L'inglese perde il controllo e finisce contro il muro. Caldarelli, partito meglio di Ricciardo, è al comando della corsa mentre Costa parcheggia a lato pista con la ruota anteriore sinistra divelta. Al 1° giro, Caldarelli, Ricciardo, Hegewald, Nebilitskyi, Arzeno, Faccin, Bottas, Ramos, Monras e Zampieri, autore di uno strepitoso primo giro: da 22° a 10°. Si ritira ai box Vasiliauskas.

Caldarelli guida con sicurezza sull'asfalto umido e porta il vantaggio su Ricciardo a 1"312. Bottas è una furia e supera Faccin protandosi al sesto posto mentre rinviene forte anche Merhi, undicesimo dietro a Zampieri. Sedicesimo è Campana, ventiseiesimo Reiterer. Al 4° giro Campana si gira e si ritira mentre Bacheta rientra ai box. Caldarelli realizza il giro più veloce in 1'58"370. I piloti iniziano a cercare la parte bagnata della pista. Al 5° giro, Arzeno supera Nebilitskyi di astuzia, il russo si scompone e viene passato anche da Bottas.

Monras supera Ramos per l'ottava posizione. Spettacolo in pista con i piloti che sembrano rallisti avanzando a suon di controsterzi. Bottas non si spaventa e passa anche Arzeno per il quarto posto. Bottas guida la sua Tatuus come se avesse tra le mani un kart, nel mirino ha il compagno di squadra Hegewald. Lo lascerà passare per poter acquisire più punti? Pare di no perché il tedesco inizia a siglare giri veloci su giri veloci e va addirittura a prendere Ricciardo, che supera al 9° giro.

Caldarelli guida pulitissimo, quasi come se l'asfalto fosse asciutto, e al 10° giro ha 4"2 su Hegewald. Ramos cede il nono posto a Zampieri mentre Bottas va all'attacco di un Ricciardo in difficoltà e si prende il terzo posto. Il duo Motopark vola, aiutato da un set-up più da pista secca. Hegewald gira 1" più rapido di Caldarelli e Bottas realizza la tornata più rapida. All'11° giro in vantaggio dell'italiano SG si riduce a 1"2 su Hegewald e a 2"7 su Bottas che abbassa ulteriormente il proprio limite a 1'55"710.

Ramos entra ai box per ritirarsi mentre Faccin attacca Ricciardo con successo. Al 12° giro Hegewald supera Caldarelli e sul rettifilo di arrivo anche il finlandese esegue tale manovra. I piloti Motopark iniziano a utilizzare traiettorie da pista asciutta, quelli SG girano larga alla ricerca della poca acqua ancora rimasta. Ultimo giro, Hegewald ha 0"9 su Bottas, poi Caldarelli, Faccin, Arzeno, Ricciardo, Nebilitskyi, Monras, Merhi, Kout. Bottas recupera su Hegewald che si lascia sfilare e va a vincere una corsa incredibile quanto meritata. Merhi recupera una posizione su Monras nelle ultime curve e chiude ottavo.

Massimo Costa

Nella foto, Valtteri Bottas (Photo Pellegrini)

L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 18 ottobre 2008

1 - Valtteri Bottas - Motopark - 14 giri 27'35"393
2 - Tobias Hegewald - Motopark - 2"226
3 - Andrea Caldarelli - SG - 8"896
4 - Michele Faccin - Jenzer - 15"562
5 - Mathieu Arzeno - TCS - 17"234
6 - Daniel Ricciardo - SG - 22"972
7 - Anton Nebilitskyi - SG - 25"682
8 - Roberto Merhi - Epsilon Euskadi - 27"269
9 - Miki Monras - SG - 29"078
10 - Adam Kout - Krenek - 30"201
11 - Daniel Zampieri - BVM Minardi - 31"194
12 - Alex Morgan - Fortec - 31"508
13 - Jean Eric Vergne - SG - 37"434
14 - Pal Varhaug - Jenzer - 39"035
15 - Kuba Giermaziak - Motopark - 43"735
16 - Daniel McKenzie - Fortec - 44"729
17 - Carlos Munoz - Epsilon Euskadi - 45"113
18 - Dean Smith - Fortec - 45"883
19 - Ramez Azzam - SG - 46"787
20 - Patrick Reiterer - Prema - 48"220
21 - Johan Jokinen - Iquick - 48"419
22 - Juan Jacobo - Hitech - 49"324
23 - Nathanael Berthon - Boutsen - 58"673
24 - Jake Rosenzweig - Epsilon Euskadi - 1'01"729
25 - Richard Campollo - Epsilon Euskadi - 1'04"916
26 - Juan Pablo Garcia - Motopark - 1'15"921
27 - Marcelo Conchado - Galuppo - 1'16"345
28 - Richard Singleton - Hitech - 1 giro

Giro più veloce: Richard Singleton 1'52"260

Il campionato
1.Bottas 131; 2.Ricciardo 121; 3.Caldarelli 111; 4.Merhi 108; 5.Hegewald 66.