2 Set [19:59]
Monza - Gara 1
Ghiotto-Fuoco, incredibile 1-2 italiano
Jacopo Rubino
Un'attesa infinita dopo la pioggia che ritardato le qualifiche di F1 e portato ad effettuare ben sei giri di ricognizione, riducendo la distanza da 30 a 24 passaggi. Poi a 23, quando Santino Ferrucci è rimasto fermo allo start. Ma in definitiva ne è valsa la pena: gara 1 della Formula 2 a Monza ci ha offerto uno spettacolo e un risultato straordinari, soprattutto per i colori italiani. Luca Ghiotto vincitore, Antonio Fuoco secondo: e si è deciso tutto in un finale da infarto quando è rientrata la safety-car intervenuta per il clamoroso ko di Oliver Rowland, che dopo la sosta ai box alla ventesima tornata ha perso la ruota posteriore sinistra. Il britannico ha visto così vanificato un fantastico recupero dalle retrovie.
A giocarsi la vittoria, fino a quel momento, erano emersi Nyck De Vries e Charles Leclerc, con l'olandese in fuga e il monegasco alle sue calcagna. Alla ripartenza si mette in mezzo Ghiotto acchiappando la vetta, all'ultimo giro De Vries chiude la porta a Leclerc in uscita dalla Prima Variante: c'è il contatto, il portacolori della Prema va a sbattere mentre il rivale della Racing Engineering viene punito da una foratura. Va detto, peraltro, come Leclerc avesse appena dovuto schivare il pericoloso rientro in traiettoria di Nobuharu Matsushita, lungo in frenata.
Balzato incredibilmente al comando, Ghiotto al calar del sole ha conquistato così la sua prima vittoria stagionale in F2, meritatissima. La doppietta tricolore è servita con la piazza d'onore di Fuoco, se vogliamo ancora più sorprendente per quello che era stato l'andamento della Feature Race. Ma il giovane cosentino è stato sempre "sul pezzo", determinato nei corpo a corpo, e può festeggiare un altro podio che ribadisce un potenziale rimasto a lungo sottotraccia nel 2017. Impossibile poi non ricordare come un anno fa avessimo già assistito a un 1-2 tutto nostrano, grazie ad Antonio Giovinazzi e Raffaele Marciello, e che Ghiotto ha ripetuto l'impresa di trionfare a Monza centrata in GP2 pure da Giorgio Pantano, Davide Valsecchi e Luca Filippi.
Sul terzo gradino il poleman Matsushita: il giapponese della ART non ha avuto il ritmo per giocarsi il successo, ma gli eventi hanno giocato in suo favore permettendogli di artigliare almeno la top 3. Quarto posto insperato per Nicholas Latifi, così come per Alex Albon, che in apertura era finito in testacoda alla Roggia venendo schivato dall'intero gruppo.
Festeggia anche Sean Gelael, ottimo sesto, seguito da Sergio Sette Camara, Louis Deletraz (in pole per gara 2), poi Gustav Malja e Artem Markelov, sempre relegato in fondo. Il russo ha rosicchiato appena un punticino a Leclerc e Rowland, praticamente nulla, ma adesso ha il compagno Ghiotto soltanto a -1 in classifica. Ha dato battaglia pure Roberto Merhi, a lungo a ridosso del podio nella prima parte della corsa, ingaggiando un duello da applausi con Rowland. Alla lunga lo spagnolo della Rapax è però scivolato indietro, per giunta rimediando 5" di penalità per un taglio alla Roggia.
Sabato 2 settembre 2017, gara 1
1 - Luca Ghiotto - Russian Time - 23 giri 44'08"885
2 - Antonio Fuoco - Prema - 1"915
3 - Nobuharu Matsushita - ART - 2"266
4 - Nicholas Latifi - DAMS - 3"392
5 - Alex Albon - ART - 3"961
6 - Sean Gelael - Arden - 5"759
7 - Sergio Sette Camara - MP Motorsport - 7"183
8 - Louis Deletraz - Rapax - 7"946
9 - Gustav Malja - Racing Engineering - 8"845
10 - Artem Markelov - Russian Time - 9"793
11 - Jordan King - MP Motorosport - 10"1
12 - Roberto Merhi - Rapax - 11"6
13 - Nabil Jeffri - Trident - 13"5
14 - Norman Nato - Arden - 13"8
15 - Ralph Boschung - Campos - 14"3
16 - Robert Visoiu - Campos - 15"4
17 - Charles Leclerc - Prema - 35"9
18 - Nyck De Vries - Racing Engineering - 54"3
Giro più veloce: Luca Ghiotto 1'47"151
Ritirati
20° giro - Oliver Rowland
6° giro - Santino Ferrucci