1 Set [11:04]
Monza – Gara 2
Bortoleto da ultimo a primo
Luca Basso – XPB Images
Dopo il fuoripista e il conseguente ritiro dalla sessione di qualifica di venerdì, Gabriel Bortoleto sembrava destinato a soffrire nelle due gare della Formula 2 a Monza. Se nella Sprint Race di ieri è riuscito a strappare un mezzo punto partendo ultimo, nella Feature Race odierna ha addirittura colto una clamorosa vittoria. Merito, soprattutto, della scelta di effettuare il cambio pneumatici appena è entrata la safety car in pista, con la monoposto di Dennis Hauger ferma alla Prima Variante.
A partire dal restart, Bortoleto si è messo alle proprie spalle i vari Kush Maini, Oliver Goethe, Juan Manuel Correa, Roman Staněk e Niels Koolen (gli unici rimasti fuori) e ha praticamente gestito la corsa fino alla bandiera a scacchi. Peccato per Zane Maloney, partito egregiamente dalla pole position ed entrato ai box pochi giri prima della SC. Il barbadiano ha chiuso comunque secondo e si è portato al terzo posto in campionato.
Due belle notizie per Bortoleto e Maloney sono arrivate da Isack Hadjar e da Paul Aron. Al via, Pepe Marti è arrivato a ruote bloccate alla prima curva: lo spagnolo ha tamponato l’estone di Hitech e ha forzato il compagno di squadra al team Campos ad andare largo. Se il francese ha proseguito, Aron è stato costretto ad abbandonare la gara, collezionando il quinto “zero” di fila. Hadjar non è andato comunque oltre l’11esimo posto, ma rimane ancora in testa alla classifica generale.
Come Bortoleto, anche Richard Verschoor ha sfruttato a suo vantaggio l’ingresso della vettura di sicurezza e ciò gli ha permesso di strappare il gradino più basso del podio. Dopo la sfortunata prova di sabato, Andrea Kimi Antonelli è riuscito a terminare quarto con la Prema davanti al pubblico di casa, battendo un coriaceo Joshua Dürksen, quinto, Victor Martins, sesto, e il teammate Oliver Bearman, settimo e sottotono rispetto alla gara di ieri. È tornato in zona punti Rafael Villagomez, ottavo classificato. Hanno chiuso in top-10 anche Jak Crawford, nono, ed Enzo Fittipaldi, decimo.
Domenica 1° settembre 2024, gara 2
1 – Gabriel Bortoleto – Virtuosi – 30 giri in 50'30"337
2 – Zane Maloney – Rodin – 9”436
3 – Richard Verschoor – Trident – 11”628
4 – Andrea Kimi Antonelli – Prema – 14”173
5 – Joshua Dürksen – AIX – 14”558
6 – Victor Martins – ART – 15”047
7 – Oliver Bearman – Prema – 15”399
8 – Rafael Villagómez – VAR – 15”753
9 – Jak Crawford – DAMS – 17”054
10 – Enzo Fittipaldi – VAR – 17”372
11 – Isack Hadjar – Campos – 17”864
12 – Pepe Martí – Campos – 18”600
13 – Zak O’Sullivan – ART – 25”424
14 – Ritomo Miyata – Rodin – 31”720
15 – Kush Maini – Virtuosi – 46”981
16 – Oliver Goethe – MP Motorsport – 51”605
17 – Roman Staněk – Trident – 1’02”455
18 – Amaury Cordeel – Hitech – 1’21”694
19 – Niels Koolen – AIX – 1’26”773
Ritirati
Juan Manuel Correa – DAMS
Dennis Hauger – MP Motorsport
Paul Aron – Hitech
Il campionato
1. Hadjar 165 punti; 2. Bortoleto 154,5; 3. Maloney 135; 4. Aron 124; 5. Crawford 105; 6. Antonelli 99; 7. Colapinto 96; 8. Hauger 83,5; 9. Martins, Maini 74; Fittipaldi, 11. Verschoor 60; 13. O’Sullivan 59; 14. Bearman 50; 15. Martí 43; 16. Dürksen 42; 17. Correa 31; 18. Cordeel, Miyata 29; 20. Barnard 18; 21. Staněk 14; 22. Villagómez 13.