formula 1

Piastri leader del mondiale
Verstappen paga caro il suo "metodo"

Massimo Costa - XPB ImagesE' un segnale pesante quello che Oscar Piastri ha lanciato al mondo della Formula 1 vincendo l...

Leggi »
formula 1

Jeddah - La cronaca
Piastri vince ancora, Leclerc terzo

La cronaca Vince Piastri davanti a Verstappen, bel terzo posto di Leclerc che difende il podio da Norris, quarto. Quinta e ...

Leggi »
World Endurance

Imola – Gara
Ferrari trionfa in casa, Rossi a podio

Michele Montesano Ancora Ferrari. Il Cavallino Rampante ha conquistato il secondo successo consecutivo nel FIA WEC. Dopo il...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 2
Dorison crea il caos, poi vince

Massimo CostaLa pioggia ha causato non pochi problemi nelle fasi iniziali della seconda gara della F4 francese a Nogaro. Dop...

Leggi »
FIA Formula 2

Jeddah – Gara 2
La strategia premia Verschoor

Luca Basso - XPB ImagesGrazie a una perfetta gestione dei propri pneumatici, Richard Verschoor ha vinto la Feature Race dell...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 1
Munoz batte Perard e Consani

Davide Attanasio - Foto KSPÈ di Alex Munoz il primo successo della F4 francese edizione 2025. Sul circuito di Nogaro, nel gi...

Leggi »
9 Apr 2005 [20:42]

Monza, qualifica: la Bmw è padrona, ma Jorg Muller la fa grossa

Quando è calata la bandiera a scacchi, in casa BMW è stato un vero tripudio; tutti a far festa intorno a Mario Theissen, il gran capo giunto da Monaco di Baviera, per la tripletta realizzata in qualifica. Pole a Dirk Muller, davanti al suo omonimo Jorg e ad Antonio Garcia. Ma dopo un’ora, è arrivata la doccia fredda, non per via di Giove pluvio, bensì dalla direzione gara. Alla vettura numero 42 di Jorg Muller venivano cancellati i tempi realizzati dopo le ore 15.00 e così anche la performance che gli ha valso la prima fila. A causare ciò, un errore del pilota tedesco, reo di non essersi fermato alle operazioni di peso rientrando ai box durante la qualifica. Malinteso a parte, la sessione ha messo in evidenza il potenziale del Team Schnitzer, con i due alfieri al comando sin dalle prime battute. Rispetto alle libere della mattina, con l’assenza di pioggia, la pista iniziava ad asciugarsi ed i tempi sono scesi subito sotto i due minuti, grazie all’1’59”309 di Jorg. Alle sue spalle Dirk, Priaulx e Garcia che saliva al terzo posto. La concorrenza però non stava a guardare e Farfus si insediava in quinta posizione con la sua Alfa. Il giovane brasiliano era in palla e nelle tornate successive realizzava il tempo di 1’59”729, che lo proiettava al secondo posto, tra i due Muller.
Nelle retrovie risalivano anche Tarquini (Alfa 156) e Colciago (Honda Accord). Si arrivava così alle ultime battute e immancabilmente il Team Schnitzer piazzava la zampata vincente. Ad andare in pole era Dirk Muller, che fermava i cronometri sull’1’59”009, davanti a Jorg e ad Antonio Garcia, ottimo terzo che soffiava la posizione a Farfus. Il pilota del Biscione non ci stava, cercava di forzare ancora, ma la qualifica era interrotta dalla bandiera rossa. Alain Menu sbatteva la sua Chevrolet Lacetti alla seconda curva di Lesmo, arrestandosi in pista. Alla fine della sessione mancavano meno di 2 minuti e la direzione gara riteneva opportuno chiudere la qualifica.
BMW a parte, l'apertura stagionale ha visto un’Alfa competitiva, che con la pista più gommata avrebbe forse ottenuto qualcosa di più. Positiva anche la prova delle Seat Toledo Cupra, rispettivamente al 6° e 7° posto, con Gené e Rydell. Problemi invece per Chevrolet e Ford, attardate nelle retrovie. Tra gli indipendenti, miglior tempo per Marc Hennerici con la BMW, davanti a Rosenblad (BMW) e Andrea Larini (Alfa).
Concludiamo, aprendo una finestra sul Campionato Italiano Superturismo, dove Alessandro Zanardi, 11° tra gli assoluti, ha conseguito la prima pole position della serie tricolore. Dietro di lui, Andrea Larini e Stefano d’Aste.
Nella foto, Dirk Muller.

Carlo Baffi

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Dirk Muller (BMW 320ì) – Schnitzer – 1’59”009
Antonio Garcia (BMW 320i) – Ravaglia – 1’59”411
2. fila
Gabriele Tarquini (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing – 1’59”709
Augusto Farfus (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing – 1’59”729
3. fila
Andy Priaulx (BMW 320i) – RBM – 1’59”969
Jordi Gené (Seat Toledo Cupra) – Seat – 2’00”316
4. fila
Rickard Rydell (Seat Toledo Cupra) – Seat – 2’00”481
Fabrizio Giovanardi (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing – 2’00”511
5. fila
James Thompson (Alfa Romeo 156) – Alfa Racing – 2’00”538
Peter Terting (Seat Toledo Cupra) – Seat – 2’00”637
6. fila
Alessandro Zanardi (BMW 320i) – Ravaglia – 2’00”654
Marc Hennerici (BMW 320i) – Wiechers – 2’00”851
7. fila
Roberto Colciago (Honda Accord) – JAS – 2’01”627
Carl Rosenblad (BMW 320i) – Crawford – 2’01”872
8. fila
Andrea Larini (Alfa Romeo 156) – DB Motorsport – 2’01”903
Stefano D’Aste (BMW 320i) – Proteam – 2’02”033
9. fila
Tomas Engstrom (Honda Accord) – Engstrom – 2’02”086
Jorg Muller (BMW 320ì) – Schnitzer – 2’02”181
10. fila
Salvatore Tavano (Alfa Romeo 156) – DB Motorsport – 2’02”207
Tom Coronel (Seat Toledo Cupra) – GR Asia – 2’02”505
11. fila
Robert Huff (Chevrolet Lacetti) – Chevrolet – 2’02”617
Adam Lacko (Alfa Romeo 156) – IEP – 2’02”673
12. fila
Alain Menu (Chevrolet Lacetti) – Chevrolet – 2’02”695
Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) – Chevrolet – 2’02”725
13. fila
Alessandro Balzan (Seat Toledo Cup) – Girasole – 2’03”167
Valle Makela (Seat Toledo Cupra) – GR Asia – 2’03”343
14. fila
Thomas Jager (Ford Focus) – Hotfiel – 2’03”346
Thomas Klenke (Ford Focus) – Hotfliel – 2’03”354
15. fila
Giuseppe Cirò (BMW 320i) – Proteam – 2’03”442
Adriano De Micheli (Honda Accord) – JAS - 2’03”569
16. fila
Gianluca De Lorenzi (BMW 320i) – GDL - 2’03”620
Stefano Valli (BMW 320i) – Zerocinque – 2’04”291
17. fila
Jens Hellstrom (Honda Civic Type-R) – Honda Sweden - 2’05”207