8 Giu [12:19]
Mosca, gara 1: Lopez in tranquillità
Dario Sala
Previsione rispettata. Almeno per chi si aspettava una Citroen vincente anche a Mosca. José Maria Lopez non ha avuto grossi problemi a regolare il gruppo imponendosi così nella prima frazione del round russo. Scattato dalla pole, l'argentino ha vissuto qualche momento caldo solamente nelle fasi di partenza. Tarquini infatti, che gli partiva a fianco, ha avuto uno spunto migliore e lo ha affiancato. Lopez allora ha stretto verso di lui costringendolo a rallentare. Nel frangente, Monteiro, che scattava alle loro spalle ha tamponato la vettura gemella e perso così terreno nei confronti del duo di testa. Lopez è andato al comando e dal quel momento è risultato imprendibile. Gli avversari lo hanno rivisto solamente alla bandiera a scacchi che lo ha salutato vincitore per la quarta volta quest'anno.
Alle sue spalle Tarquini ha portato a termine una gara eccezionale. L'abruzzese infatti ha dovuto difendersi per tutta la gara dai continui attacchi di Sébastien Loeb. Ogni tanto un bloccaggio delle ruote della Civic faceva avvicinare il francese, ma Tarquini è sempre stato bravo a tenerlo dietro. Il secondo posto è un grande risultato. Terzo come detto Loeb che ha provato a passare in ogni momento, trovando però un muro.
Quarto posto finale per Yvan Muller che ha conquistato la posizione proprio all'ultimo giro sorpassando un coriaceo Tom Chilton autore di una gara molto buona con la Chevy della Roal. Yvan ha così rimediato in parte alla delusione della qualifica. Molto bene anche Ma Quing Hua sesto al debutto, mentre ha da recriminare Tiago Monteiro che, dopo aver perso posizioni in partenza, è successivamente arrivato largo in una curva perdendo ulteriormente terreno.
Ottavo Tom Coronel autore di una gran bel sorpasso a Norbert Michelisz: l'ungherese ha finito nono davanti a Rob Huff. Nella bagarre Dusan Borkovic, forse per un problema ai freni, ha tamponato il compagno Hugo Valente che dovrebbe partire in pole in gara due. Questo se i meccanici riusciranno a riparare la vettura in tempo.
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Domenica 8 giugno, gara 1
1 – Josè Maria Lopez (Citreon C-Elysée) - Citroen – 8 giri in 20'38”595
2 – Gabriele Tarquini (Honda Civic) Honda Jas – 3”170
3 – Sébastien Loeb (Citroen C-Elysée) – Citroen – 3”425
4 – Yvan Muller (Citroen C-Elysée) – Citroen – 5”902
5 – Tom Chilton (Chevrolet Cruze) – Roal – 6”816
6 – Ma Qquing Hua (Citroen C-Elysée) – Citroen – 7”505
7 – Tiago Monteiro (Honda Civic) – Honda Jas – 13”099
8 – Tom Coronel (Chevrolet Cruze) – Roal – 15”061
9 – Norbert Michelisz (Honda Civic) – Zengo – 24”766
10 – Rob Huff (Lada Granta) – Lada - 27”754
11 – Mehdi Bennani (Honda Civic) – Proteam – 28”067
12 – Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze) – Munnich – 28”579
13 – René Munnich (Chevrolet Crzue) – Munnich – 29”323
14 – James Thompson (Lada Granta) – Lada – 35”188
15 – Mikhail Kovlovskiy (Lada Granta) – Lada – 38”472
16 – Franz Engstler (BMW 320 TC) – Engstler – 1'12”432
17 – Pasquale Di Sabatino (BMW 320 TC) – Engstler – 1'24”023
18 – John Filippi (Seat Leon) – Campos - 1'37”942
Giro più veloce José Maria Lopez 1'40”148
I ritirati
2° giro – Hugo Valente
2° giro – Dusan Borkovic
11° giro – Nikita MIsiulia