17 Ott [11:18]
Motegi, gara
Nojiri campione in anticipo
Jacopo Rubino
Tomoki Nojiri è campione 2021 della Super Formula, grazie al quinto posto nella tappa-bis di Motegi dove si era già corso a fine agosto. All'ottavo anno nella categoria, e forte di tre successi già centrati, il pilota del team Mugen è diventato ormai irraggiungibile per i principali inseguitori Yuki Sekiguchi, oggi quarto al traguardo, e Toshiki Oyu, rimasto a secco di punti. Il round conclusivo di Suzuka, in programma tra due settimane, per Nojiri sarà una passerella: non accadeva dal 2009, con Loic Duval vincitore nella vecchia F.Nippon, che il titolo della serie giapponese venisse assegnato in anticipo.
Passa un po' in secondo piano la prima vittoria del suo compagno di squadra Hiroki Otsu, sabato autore della pole-position azzeccando la scelta delle gomme slick in Q3, quando la pista si stava asciugando dopo la pioggia. La gara è cominciata con asfalto bagnato, ma in progressivo miglioramento: la safety-car chiamata al giro 11 dal testacoda del rientrante Sacha Fenestraz, che aveva anticipato il passaggio alle slick, ha infatti convinto quasi tutti a fermarsi ai box in contemporanea.
Otsu ha poi dovuto gestire altre due neutralizzazioni: una causata dal crash di Tatiana Calderon, l'altra dalle uscite di Sho Tsuboi, Naoki Yamamoto e Ryo Hirakawa, traditi dal rallentamento del doppiato Toshiki Oyu, poi punito con un drive-through. Alla ripresa definitiva, Otsu ha mantenuto sempre il comando, resistendo quanto necessario a Sena Sakaguchi (Inging) che in alcuni momenti è stato abbastanza minaccioso, ma si è accontentato della piazza d'onore. Tadasuke Makino (Dandelion) ha chiuso terzo, strappando il podio a Yuhi Sekiguchi al penultimo giro, con Nojrii quinto dopo aver sofferto un po' nelle battute iniziali.
Naoki Yamamoto, campione 2020, ha ceduto ufficialmente lo scettro con un'altra giornata negativa: prima delle soste ai box, il portacolori del team Nakahima era in scia al battistrada Otsu, ma ha pagato la scelta di non cambiare subito pneumatici, così come Ryo Hirakawa e Nirei Fukuzumi. Poi il ritiro. Oltre alla Calderon e a Fenestraz, si sono rivisti in griglia anche Kazuki Nakajima e Kamui Kobayashi, in questi mesi impossibilitati a tornare in Giappone perché di base in Europa, visti gli impegni con la Toyota nel WEC. Nakajima ha terminato settimo, Kobayashi decimo, raccogliendo l'ultimo punto disponibile dopo aver fatto su e giù nel gruppo.
Domenica 17 ottobre 2021, gara
1 - Hiroki Otsu (Dallara-Honda) - Mugen - 35 giri 1'09'37"200
2 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 1"706
3 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 5"267
4 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 6"358
5 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 6"754
6 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 8"630
7 - Kazuki Nakajima (Dallara-Toyota) - Tom's - 9"714
8 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 12"707
9 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 14"990
10 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 17"362
11 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 24"310
12 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - Dandelion - 24"858
13 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Kondo - 1 giro
14 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - Nakajima - 1 giro
Giro più veloce: Toshiki Oyu 1'31"422
Ritirati
21° giro - Sho Tsuboi
21° giro - Naoki Yamamoto
21° giro - Ryo Hirakawa
17° giro - Tatiana Calderon
3° giro - Yuki Kunimoto
Il campionato
1.Nojiri 78 punti; 2.Sekiguchi 47,5; 3.Oyu 41; 4.Sakaguchi 35,5; 5.Fukuzumi 34; 6.Otsu 33,5; 7.Hirakawa 31; 8.Matsushita 30,5; 9.Makino 23; 10.Miyata 22