dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
18 Feb [20:47]

Nubi nere sull'Aston Martin Hypercar?

Marco Cortesi

Sembra essere sempre più in crisi il futuro della nuova classe ACO per le Hypercar a Le Mans. Dopo il debutto della nuova categoria LMDh nata in collaborazione con l’IMSA e per alcuni aspetti molto più appetibile, si rincorrono da più parti le voci su un possibile stop del programma Aston Martin, per lo meno per una stagione, cosa che lascerebbe Toyota come solo costruttore ufficiale impegnato (insieme a Glickenhaus che, per quanto facoltoso, rimane un privato) nella stagione iniziale della serie.

La nuova compagine societaria, che vede Lawrence Stroll in posizione di preminenza, ha scelto di dedicarsi alla Formula 1 in via diretta, un impegno che per una casa così piccola necessiterebbe di attenzione quasi esclusiva. A complicare la cosa anche il coinvolgimento improtante della Red Bull, ora rivale in F1, nel progetto. Certo che, in realtà, l’idea di Stroll è tutt’altro che campata per aria. Dopo aver acquistato un team con poche risorse, e un importante pacchetto di una casa storica in difficoltà, può ora usare il link tra le due strutture per renderle entrambe più forti e incrementarne il valore "tagliando fuori" magari altri partner. Ineccepibile dal punto di vista del business.

La notizia sarebbe però un brutto colpo dell’ACO, che dopo aver introdotto un regolamento per molti versi rivoluzionario non l’ha mai visto “sbocciare” e ora rischia da una parte di vederlo… sfiorire, dall’altra di farselo cannibalizzare dalla nuova LMDh, che già Peugeot sembra guardare con interesse.
LP Racing