Jacopo RubinoPrimo e secondo al traguardo. Un momento così, i fratelli Sheldon e Kelvin van der Linde, forse lo hanno sognato tutta la vita: è diventato realtà in gara 1 del DTM al Nurburgring, a epilogo di una giornata interminabile. Dopo le qualifiche del mattino cancellate per nebbia, lo start dalle 13:30 è slittato addirittura fino alle 17:15, quando la visibilità è finalmente diventata accettabile. E al giro 29 ecco il colpo di scena che ha spianato la strada alla festa dei due sudafricani, per un risultato da almanacco: il clamoroso contatto tra Felipe Fraga e Mirko Bortolotti.
Il pilota Lamborghini ha cercato un attacco all'interno dell'ultima curva, per strappare il comando al brasiliano, ma ha mancato la frenata. Doppio testacoda e corsa a rotoli per entrambi, anche se il portacolori della AF Corse ha cercato in qualche modo di continuare prima di doversi arrendere in modo definitivo. Sheldon, il van der Linde di casa BMW che occupava la terza posizione, è così balzato in vetta; Kelvin, il fratello maggiore che guida l'Audi del team Abt, poco più tardi ha piazzato il sorpasso al compagno Ricardo Feller, salendo secondo.
Scattato dalla pole grazie alla leadership in campionato, Bortolotti al primo giro era stato superato da Fraga, autore di un avvio brillantissimo. Il trentino non ha comunque mai mollato la morsa sulla Ferrari in livrea Red Bull, viaggiando brevemente in testa quando ha aspettato un giro in più per il pit-stop. Fraga, con gomme più calde, è però riuscito subito a rispondere e a riprendersi la vetta, in quel momento virtuale in attesa che tutti effettuassero la sosta obbligatoria. Il carioca aveva anche abbozzato una fuga, accumulando 3" di vantaggio, ma Bortolotti ha recuperato in fretta piombando negli scarichi del rivale. Poi l'episodio chiave, di cui l'italiano si è assunto la colpa con grande onestà. Le redini della classifica generale, tuttavia, vanno nelle mani di Kelvin van der Linde, che vola a 105 punti, ma domani l'alfiere del team Walkenhorst dovrà imbarcare 25 chili di zavorra.
Feller ha completato il podio, resistendo in chiusura agli attacchi del campione in carica Maximilian Gotz, il migliore della pattuglia Mercedes. Qui le vetture di Stoccarda beneficiano di qualche cavallo in più, con il restrittore passato da 35 a 36 millimetri di diametro. Quinto Lucas Auer, inizialmente secondo ma poi a corto di ritmo, che ha preceduto Philipp Eng, la Ferrari superstite di Nick Cassidy e Marco Wittmann.
Solo nono René Rast, terzo in griglia, ma poi coinvolto in numerosi corpo a corpo. Uno, al giro 9, è avvenuto con l'altra R8 di Nico Muller: lo svizzero, molto critico per la manovra del collega, si è dovuto ritirare per foratura. Rast ha poi ricevuto una toccata da Laurens Vanthoor nella zona della Mercedes Arena, venendo mandato in testacoda, mentre il belga (che sarebbe stato penalizzato di 5") ha patito la rottura dello sterzo. Sorte simile era accaduta alla Porsche gemella di Dennis Olsen, in una bagarre con lo stesso Rast e con Gotz al giro 4.
Sabato 27 agosto 2022, gara 11 - Sheldon van der Linde (BMW) - Schubert - 38 giri 57'04"374
2 - Kelvin van der Linde (Audi) - Abt - 1"928
3 - Ricardo Feller (Audi) - Abt - 8"432
4 - Maximilian Gotz (Mercedes) - Winward - 8"884
5 - Lucas Auer (Mercedes) - Winward - 11"151
6 - Philipp Eng (BMW) - Schubert - 18"473
7 - Nick Cassidy (Ferrari) - AF Corse - 19"120
8 - Marco Wittmann (BMW) - Walkenhorst - 19"553
9 - René Rast (Audi) - Abt - 20"968
10 - Mikael Grenier (Mercedes) - GruppeM - 21"913
11 - Maximilian Buhk (Mercedes) - Mucke - 22"322
12 - Clemens Schmid (Lamborghini) - Grasser - 22"797
13 - Esteban Muth (BMW) - Walkenhorst - 24"197
14 - Marius Zug (Audi) - Attempto - 25"822
15 - Arjun Maini (Mercedes) - HRT - 26"417
16 - Maro Engel (Mercedes) - GruppeM - 27"860
17 - Luca Stolz (Mercedes) - HRT - 28"352
18 - Rolf Ineichen (Lamborghini) - Grasser - 29"390
19 - Theo Oeverhaus (BMW) - Walkenhorst - 47"379
20 - Alessio Deledda (Lamborghini) - Grasser - 48"233
Giro più veloce: Mirko Bortolotti 1'26"820
Ritirati34° giro - Felipe Fraga
29° giro - Mirko Bortolotti
26° giro - Dev Gore
24° giro - Laurens Vanthoor
17° giro - Thomas Preining
9° giro - Nico Muller
8° giro - David Schumacher
4° giro - Dennis Olsen
Il campionato1.S.van der Linde 105; 2.Bortolotti 89; 3.Rast 81; 4.Auer 70; 5.Feller 63; 6.Muller 62; 7.Wittmann 52; 8.K.van der Linde 51; 9.Fraga 50; 10.Stolz 47