19 Ott [16:30]
Ocon e le critiche a Verstappen
"Anche in F.3 sapeva essere pericoloso"
Massimo Costa
Il comportamento di Max Verstappen nei suoi due anni di F.1 non sempre è stato dei più limpidi (come più volte abbiamo scritto) benché la FIA non sia mai intervenuta contro di lui comminandogli qualche sanzione. Per 20 piloti del mondiale F.1, Verstappen è piombato su di loro come un oggetto sconosciuto, ma non per Esteban Ocon, arrivato a campionato avviato per sostituire Rio Haryanto nel team Manor. Il francese ha combattuto aspramente con Verstappen nel FIA F.3 del 2014 battendolo in pista e vincendo il titolo.
In diverse occasioni, i loro duelli sono andati oltre le righe (guarda caso), arrivando anche al contatto come a Spielberg. Ma come si verifica in F.1, l'olandese non è mai stato severamente punito. Per Ocon quindi, non è certo una novità vedere che anche in F.1 il metodo Verstappen non è per nulla apprezzato dagli altri colleghi: "La FIA non sempre era felice di quel che accadeva in pista. A volte Verstappen arrivava al limite rendendosi veramente pericoloso. Non si sono mai verificati grossi incidenti, ma quelle situazioni non erano per nulla divertenti. Max è un pilota molto aggressivo, più di me, ed è costantemente in gara mentre io lo sono soltanto quando necessita".