Jacopo Rubino - XPB ImagesC'è il via libera per inserire il Gran Premio del Portogallo nel campionato 2021 di Formula 1: il circuito di Portimao accoglierà la categoria regina nella data del 2 maggio, l'unica ancora vacante. La pista lusitana da tempo era considerata in pole-position per completare il calendario come terza tappa, ma la situazione è rimasta in sospeso per il peggioramento della situazione sanitaria locale. Liberty Media, come confermato di recente dal boss Stefano Domenicali, stava infatti pensando a un piano B, quello di
un doppio round in Bahrain.
Non sarà necessario, anche se il Portogallo è stato inserito nella cosiddetta "lista rossa" del Regno Unito, dove ha sede la maggioranza delle squadre: per chi arriva da uno dei 33 Paesi considerati a rischio, dal lunedì 15 febbraio sarà obbligatoria una quarantena di dieci giorni in albergo. Niente deroghe neppure per gli sportivi di alto livello, ma gli addetti ai lavori potrebbero superare il problema recandosi direttamente nella vicina Spagna per la successiva trasferta del 9 maggio. La speranza, in ogni caso, è che fra tre mesi le restrizioni possano essere allentate.
In attesa dell'annuncio pubblico, ha anticipato Autosport, ai team la notizia verrà comunicata formalmente nella riunione della F1 Commission in programma domani. Fra gli argomenti in agenda, fra l'altro, c'è il congelamento delle power unit desiderato dalla Red Bull e l'idea di sperimentare in qualche weekend la
sprint race del sabato.
Il ritorno sullo spettacolare tracciato dell'Algarve sarà sicuramente apprezzato da pubblico e piloti, specialmente dopo l'ottima riuscita dell'edizione 2020 organizzata in risposta all'emergenza Coronavirus: è stato il primo GP in terra portoghese dal 1996, quando si correva all'Estoril.
Non dovendo disputare due gare a Sakhir, non servirà nemmeno spostare la collocazione della nostra Imola nel Mondiale, che manterrà la casella del 18 aprile per il "Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna".