Michele Montesano
La stagione 2025 del SuperGT è iniziata con una gara ricca di colpi di scena. Pioggia, safety car e persino una bandiera rossa hanno caratterizzato la Okayama GT 300 km. Ma a prendersi la scena sono stati i campioni in carica Sho Tsuboi e Kenta Yamashit. Partita dalla seconda posizione in griglia, la coppia del team Tom’s ha saputo gestire al meglio sia le neutralizzazioni che le mutevoli condizioni meteo azzeccando il passaggio alle gomme slick. Dimostrazione di forza da parte della Toyota che, nonostante una gara caotica, ha monopolizzato il podio assoluto con ben tre GR Supra GT500.
La pista allagata ha consigliato la direzione gara a dare il via dietro la vettura di sicurezza. Dopo alcuni giri dietro la safety car si è deciso di aprire le danze, ma il semaforo verde è coinciso con un rovinoso incidente alla prima curva. Hiroaki Ishiura, al volante della Toyota Supra, è finito in testacoda per poi venire centrato violentemente da Ren Sato. Bertrand Baguette, sulla Nissan Z del team Impul, ha cercato di evitare l’impatto ma senza successo. Il groviglio ha provocato una lunga neutralizzazione, con i piloti che sono stati trasportati al centro medico per ulteriori accertamenti.
La ripartenza ha visto subito uno scatenato Tsuboi rompere gli indugi per sorpassare il poleman Nirei Fukuzumi. Preso il comando della gara, l’alfiere del Tom’s ha cercato di allungare sfruttando anche la pista più asciutta. È quindi toccato a Yamashita, subentrato a Tsuboi, gestire la parte finale della gara. Il pilota del Tom’s si è rivelato decisivo nel gestire l’ultima ripartenza, a seguito dell’uscita di pista della Toyota Supra del WedsSport, difendendo il vantaggio su Kazuya Oshima, entrato al posto di Fukuzumi. Yamashita ha quindi conquistato il primo successo stagionale con un vantaggio inferiore ai tre secondi sulla coppia del Rookie Racing Toyota.
Pur tagliando il traguardo terzi, Ukyo Sasahara e Giuliano Alesi sono stati penalizzati di dieci secondi per un contatto in gara. L’equipaggio del Tom’s è così scivolato al quinto posto. Ad approfittarne è stata la coppia del team SARD, composta da Sacha Fenestraz e Yuhi Sekiguchi (nella foto sopra), che ha completato il podio tutto griffato Toyota. Quarto posto per la Honda Civic Type R-GT del Team Kunimitsu, con Naoki Yamamoto e Tadasuke Makino protagonisti di una buona rimonta dopo essere stati i primi a scommettere sul passaggio alle gomme slick. Le vetture Nissan, invece, hanno faticato a trovare ritmo con Katsumasa Chiyo e Mitsunori Takaboshi, i migliori con la Z NISMO GT500, solamente sesti.
In GT300 il successo è andato alla Mercedes AMG GT3 di Naoya Gamou e Togo Suganami (nella foto sopra). Al termine di una gara rocambolesca, Gamou ha tagliato il traguardo per primo. Nonostante una penalità di cinque secondi, per via di un contatto con la Mercedes AMG di Takashi Kobayashi, il pilota del Leon Racing è riuscito ugualmente a centrare la vittoria potendo contare su un cospicuo vantaggio sulla Lexus RC F GT3 di Igor Fraga e Hironobu Yasuda. Terzo posto di rimonta per Joao Paulo de Oliveira e Kohei Hirate che si sono alternati al volante della Nissan GT-R NISMO del Kondo Racing.
Domenica 13 aprile 2025, gara GT500
1 - Tsuboi-Yamashita (Toyota Supra) - Tom's - 82 giri
2 - Oshima-Fukuzumi (Toyota Supra) - Rookie - 2"859
3 - Fenestraz-Sekiguchi (Toyota Supra) - Sard - 12"368
4 - Yamamoto-Makino (Honda Civic) - Kunimitsu - 14"008
5 - Sasahara-Alesi (Toyota Supra) - Tom's - 15"120
6 - Takaboshi-Chiyo (Nissan Z) - Nismo - 22"274
7 - Matsushita-Nojiri (Honda Civic) - ARTA - 53"444
8 - Tsukakoshi-Koide (Honda Civic) - Astemo - 1 giro
9 - Izawa-Okusa (Honda Civic) - Modulo - 1 giro
10 - Sasaki-Miyake (Nissan Z) - Nismo - 2 giri
11 - Matsuda-Natori (Nissan Z) - Kondo - 12 giri
12 - Sakaguchi-Kunimoto (Toyota Supra) - Bandoh - 17 giri
Giro più veloce: Kenta Yamashita l'19"845
Ritirati
Ishiura-Oyu (Toyota Supra) - Cerumo
Otsu-Sato (Honda Civic) - ARTA
Hiramine-Baguette (Nissan Z) - Impul
Domenica 13 aprile 2025, gara GT300
1 - Gamou-Suganami (Mercedes AMG) - Leon - 79 giri
2 - Fraga-Yasuda (Lexus RC F) - IWATA - 9"718
3 - Kohei Hirate (Nissan GT-R) - KONDO - 15"561
4 - Taniguchi-Kataoka (Mercedes AMG) - Goodsmile - 1 giro
5 - Sakaguchi-Tomibayashi (Mercedes AMG) - Pacific - 1 giro
6 - Nitta-Takagi (Lexus RC F) - K-tunes - 1 giro
7 - Matsuura-Sakaguchi (Lamborghini Huracan) - JLOC - 1 giro
8 - Fujinami-Kondo (PORSCHE 911) - Seven - 1 giro
9 - Kogure-Motojima (Lamborghini Huracan) - JLOC - 1 giro
10 - Tsutsumi-Taira (Toyota GR86) - HYPER - 1 giro
11 - Tomita-Oki (Fairlady Z) - GAINER - 1 giro
12 - Cozzolino-Shinohara (Ferrari 296) - PONOS - 1 giro
13 - Iguchi-Yamauchi (Subaru BRZ) - R&D - 1 giro
14 - Yoshimoto-Kohno (Lexus LC500) - LM corsa - 2 giri
15 - Matsui-Sato (Toyota Supra GT) - HOPPY - 2 giri
16 - Shiotsu-Kimura (Toyota GR86) - MACH - 2 giri
17 - Rikuto Kobayashi (Ferrari 296) - MKS - 2 giri
18 - Aoki-Arakawa (Nissan GT-R) - TOMEI - 2 giri
19 - Y.Hiraki-R.Hiraki (Nissan GT-R) - HELM - 2 giri
20 - Nagai-Orido (Toyota GR86) - APR - 2 giri
21 - Kobayashi-Nomura (Mercedes AMG) - UPGARAGE - 3 giri
22 - Koyama-Nemoto (Lexus LC500) - APR - 3 giri
23 - Ida-Shibata (Nissan GT-R) - NILZZ - 3 giri
24 - Fujii-Fagg (Aston Martin Vantage) - D’station - 4 giri
25 - Kano-Shoji (Mercedes AMG) - R’Qs - 4 giri
Giro più veloce: Naoya Gamou 1’26"583
Ritirati
Yoshida-Nonaka (Toyota Supra) - SAITAMA
Hiranaka-Shimizu (Toyota GR86) - SHADE
Squalificati
Katayama-Merhi (Ferrari 296) - VELOREX