indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

Leggi »
Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
formula 1

Cowell nuovo team principal
Aston Martin, Krack in altro ruolo

Andy Cowell, CEO del team Aston Martin, sarà il nuovo team principal e ricoprirà entrambi i ruoli. Mike Krack, che è stato il...

Leggi »
formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
19 Ago [11:09]

Patto della Concordia, ufficiale:
hanno firmato tutti i team di F1

Jacopo Rubino - XPB Images

Ora è ufficiale: il nuovo Patto della Concordia, valido dal 2021 al 2025, è stato siglato da tutti i team di Formula 1. Ieri ad annunciare in anticipo la propria firma erano state McLaren, Ferrari e Williams, le tre compagini di maggior storia sulla griglia, mentre questa mattina (19 agosto) è stata Liberty Media a confermare che anche le altre sette scuderie hanno aderito al prossimo regime economico-sportivo del Circus. Per la proprietà americana è un indubbio successo, che conclude un percorso durato diversi mesi e in parte rallentato dall'emergenza Coronavirus.

"Avevamo detto che a causa della pandemia il Patto della Concordia avrebbe richiesto più tempo per essere definito, siamo felici che ad agosto sia arrivata un'intesa con tutti i dieci team", ha infatti rimarcato il presidente Chase Carey. Il quale, completata questa missione, dovrebbe prossimamente fare un passo indietro dal ruolo di vertice occupato in questi anni.

"L'accordo assicura la sostenibilità a lungo termine della F1, e assieme alle nuove regole tecniche che entreranno in vigore dal 2022, ridurrà le disparità finanziare e prestazionali fra le squadre, aiutando a livellare lo schieramento, e a creare gare più combattute. Questo attirerà più appassionati, a beneficio di ogni team, permettendo di continuare la crescita globale della F1", è il messaggio del comunicato diffuso Liberty.

"Sono orgoglioso di come tutte le parti coinvolte abbiano lavorato insieme negli ultimi mesi per i migliori interessi dello sport", ha invece commentato Jean Todt, presidente della FIA. Ma non è un mistero che fra le squadre, inevitabilmente, non siano mancate divergenze di vedute. Non più di due settimane fa Toto Wolff, capo della Mercedes, minacciava di non firmare, insoddisfatto del trattamento ricevuto dai dominatori dell'attuale epoca. "Siamo quelli che ci perdono di più", affermava l'austriaco. "La Mercedes ha dato il suo contributo, è competitiva in pista, e ha il pilota (Lewis Hamilton, ndr) di maggior appeal. In queste trattative sento che non siamo stati considerati come doveva essere". Ma alla fine il Patto è stato raggiunto, hanno vinto Liberty Media e la FIA.
RS Racing