Marco CortesiDopo l’idea della Ferrari, pubblicata a febbraio, la McLaren ha presentato il proprio concept per il futuro della Formula 1. Nata solo come render 3D, la MP4-X a prima vista ricorda la Red Bull X2010 pensata dalla scuderia di Milton Keynes per il videogioco Gran Turismo. La differenza principale, è che in McLaren si è cercato di mantenere un filo conduttore per quanto riguarda la concreta disponibilità di tecnologie. Insomma, si è voluto creare qualcosa che possa vagamente essere realizzabile.
In McLaren si è scelto un abitacolo chiuso (anche troppo quanto a vetratura), con protezioni per ruote anteriori e posteriori. L’aerodinamica prevede un importante uso dell’effetto suolo, mentre l’idea è quella di poter utilizzare diverse configurazioni. Abbondante, nell’idea, il ricorso all’ibrido con anche pannelli solari montati sulle pance.
Per l’interno si è pensato ai display olografici che interagiscano direttamente comprendendo gli impulsi del cervello del pilota. Anche in questo caso, una proposta futuristica, ma non troppo: una tecnologia simile è stata sviluppata da McLaren ed è utilizzata dai sanitari per monitorare la qualità della vita di pazienti affetti da malattie neurogenerative come la SLA. Dal punto di vista commerciale, la carrozzeria è vista come un maxi-monitor con messaggi pubblicitari personalizzabili in tempo reale.



