4 Mag [20:24]
Perché gli ingegneri dei top
team dicono di no alla Ferrari
Massimo Costa
No grazie, restiamo dove siamo. E' più o meno questo che si è sentito rispondere Frederic Vasseur, team princpal Ferrari, che ha avviato una aggressiva campagna acquisti di tecnici e ingegneri. Secondo la Gazzetta dello Sport, l'italiano Enrico Balbo, che dirige il reparto aerodinamico della Red Bull, e Pierre Wachè, direttore tecnico della squadra diretta da Christian Horner e progettista con Adrian Newey della monoposto campione del mondo 2022, non si sposteranno da Milton Keynes. Waché è in Red Bull dal 2013 e questo la dice lunga sulla gestione degli uomini chiave nel team inglese.
La Ferrari è sinonimo di instabilità, negli ultimi anni ha cambiato team principal e ingegneri come nessun altro in F1, e questo ha finito per ripercuotersi sulla squadra italiana. Anche se, secondo altre fonti, Balbo potrebbe arrivare in Ferrari, ma dopo il solito periodo di "gardening" e quindi i tempi si allungano non poco. Ma Vasseur non si arrende e cercherà di strappare qualche progettista di valore presente in F1.
C'è poi un'altra voce che circola e che vede coinvolto Dan Fellows, l'ex Red Bull che ha permesso alla Aston Martin, assieme a Luca Furbatto, di compiere il salto di qualità che oggi è sotto gli occhi di tutti. Fellows sarebbe stato contattato da Mattia Binotto quando ancora era in Red Bull , a inizio 2021, ma davanti alla richiesta economica presentata dall'ingegnere britannico, dai vertici Ferrari è arrivato un netto no. Lawrence Stroll ha ringraziato e se lo è portato in Aston Martin...