Super Formula

Motegi - Gara 2
Ohta gestisce e vince

Davide AttanasioIl weekend dei sogni per il team Dandelion. Avevano aspettato 13 anni prima di rivedere una loro doppietta. ...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 3
Munoz si ripete, doppietta per lui

Massimo CostaE' un grande iniziio di stagione per Alex Munoz. Il 15enne francese, al secondo anno nella categoria, dopo...

Leggi »
formula 1

Piastri leader del mondiale
Verstappen paga caro il suo "metodo"

Massimo Costa - XPB ImagesE' un segnale pesante quello che Oscar Piastri ha lanciato al mondo della Formula 1 vincendo l...

Leggi »
formula 1

Jeddah - La cronaca
Piastri vince ancora, Leclerc terzo

La cronaca Vince Piastri davanti a Verstappen, bel terzo posto di Leclerc che difende il podio da Norris, quarto. Quinta e ...

Leggi »
World Endurance

Imola – Gara
Ferrari trionfa in casa, Rossi a podio

Da Imola - Michele Montesano Ancora Ferrari. Il Cavallino Rampante ha conquistato il secondo successo consecutivo nel FIA ...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 2
Dorison crea il caos, poi vince

Massimo CostaLa pioggia ha causato non pochi problemi nelle fasi iniziali della seconda gara della F4 francese a Nogaro. Dop...

Leggi »
11 Mag 2020 [16:40]

Perez e la Racing Point, che viaggio:
e forse il meglio deve ancora arrivare

Jacopo Rubino - XPB Images

Sette stagioni insieme. È ormai una lunga storia quella fra Sergio Perez e la Racing Point. Il messicano, arrivato nel 2014 quando la squadra si chiamava ancora Force India, è forse il miglior testimone dei miracoli compiuti dalla compagine di Silverstone in Formula 1, a dispetto di tutti i problemi extra-sportivi vissuti in precedenza. Basta citare le parole di una sua intervista ad Autosport: "La prima volta in cui visitai la sede fu uno shock, si vedevano le difficoltà economiche".

Ma Perez ha anche aggiunto: "Appena sceso in pista ho capito che c'era parecchio potenziale, tutti in squadra erano affamati di successo. È un gruppo molto capace, per il livello degli ingegneri e di chi lo gestisce. Questo mi ha fatto sentire entusiasta del progetto. Alla terza gara insieme tornai sul podio (il Gran Premio del Bahrain, ndr), e da allora è davvero cambiato tutto".

La crescita ha condotto al formidabile quarto posto nel Mondiale Costruttori 2016, battendo la Williams, e confermato con autorità nel 2017. La situazione finanziaria è diventata davvero pericolante nell'estate 2018, con la fase di amministrazione controllata, l'uscita di scena dell'ex patron Vijay Mallya (braccato dalla giustizia) e il salvataggio compiuto da Lawrence Stroll e dalla sua cordata, per la trasformazione in Racing Point. Eppure, anche in quell'anno travagliato, le prestazioni non sono venute meno. La gestione Stroll ha dato solidità e nel 2021 ci sarà il cambio di nome in Aston Martin, aprendo un nuovo capitolo. "È la nostra grande opportunità", ha dichiarato fiducioso Perez.

Le prospettive sono rosee, non solo per l'attuale livrea, e ci si chiede se questa scuderia, già capace di operare in maniera eccellente fra le ristrettezze, non possa compiere il salto di qualità definitivo. Senza però snaturare la propria filosofia: "Non vogliamo perdere l'efficienza avuta in passato", ha avvertito il team principal Otmar Szafnauer. Sottolineando, sempre ad Autosport: "Le nostre risorse sono cresciute del 30 o 40 per cento, ma credo che abbiamo ancora il budget più ridotto e il minor personale ai box. Restiamo il team più piccolo, a parte forse la Haas, perché il loro lavoro di progettazione e costruzione è eseguito dalla Dallara".

Per gli avversari rischia di essere un modello da studiare, in particolare pensando all'introduzione del... budget cap. E intanto, quando scatterà il campionato 2020, la Racing Point si preannuncia lo spauracchio dalla concorrenza diretta (Renault e McLaren in primis) grazie alla monoposto-clone della Mercedes 2019, già temibile nei test invernali. Perez potrà raccoglierne i frutti.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar