17 Giu [15:10]
Polemica-BoP in GTE-Pro
Giro di vite per Ford e Ferrari
Marco Cortesi - Photo 4
Le rimostranze dei vertici Porsche e Chevrolet hanno sortito gli effetti sperati. Dopo la performance eccellente delle Ford GT in qualifica, ed i sospetti sul fatto che le coupé dell’ovale blu avessero ancora almeno un secondo da togliere al contrario di quanto mostrato non solo ai test collettivi ma anche nelle prime apparizioni del WEC, la reazione è stata forte in particolare da Steffen Walliser, responsabile del progetto GT di Porsche, che ha spiegato: ”I nostri piloti hanno dichiarato che le vetture che guidano sono perfette, ma inspiegabilmente non ci troviamo a lottare con i nostri avversari bensì rimediamo un distacco di 4 secondi e oltre. È assurdo".
E l’ACO è così corsa ai ripari, non solo contro le Ford, che si erano viste levare 35 chili prima della gara, ma anche contro le Ferrari, che dopo due round dominati a Silverstone e Spa, alla Journée Test erano sembrate inaspettatamente in difficoltà per poi tornare miracolosamente performanti in occasione della qualifica. Rinforzando ulteriormente i dubbi.
Per le Ford GT ci sarà quindi una riduzione della pressione del turbo ed un aumento di peso di 10 chili, mentre le 488 GTE saranno di 15 chilogrammi più pesanti.
Il riferimento saranno le Porsche 911, che non subiranno cambiamenti mentre le Corvette, che avevano concluso in testa le prove collettive per poi... precipitare in qualifica, riceveranno restrittori più larghi di 0.2mm. Stesso provvedimento per le Aston Martin.
Con quasi tutte le vetture colpite da provvedimenti di BOP, ora saranno fondamentali i 45 minuti di warm-up, nei quali si potranno “pesare” ulteriormente le prestazioni e nei quali continuerà il gioco, anche psicologico, che ha caratterizzato l’avvicinamento alla gara.