10 Gen [14:44]
Pourchaire e ART avanti insieme,
il titolo 2022 come unico obiettivo
Jacopo Rubino
Theo Pourchaire resta con la ART Grand Prix per disputare la sua seconda stagione in Formula 2: era ampiamente previsto, visto che il francese è il pupillo del patron Frederic Vasseur, ma oggi è arrivata l'ufficialità. Pourchaire è considerato tra i pretendenti al titolo 2022, dopo una buona campagna d'esordio (quinto posto finale) condita dalle vittorie nella Feature Race di Montecarlo e nella Sprint Race 1 a Monza. Quello nel Principato è stato per giunta il successo più precoce di sempre di un pilota nella categoria cadetta.
"Questa sarà la nostra stagione insieme e sento che il team è diventato come una famiglia", ha ricordato il giovane transalpino, che dopo il titolo 2018 nell'ADAC F4 tedesca si è legato alla ART nel 2019, sfiorando a sorpresa il titolo di Formula 3 contro gli alfieri Prema, Oscar Piastri e Logan Sargeant.
Pourchaire, classe 2003, resta inoltre legato alla Sauber Academy, il programma junior della squadra oggi presente in F1 come Alfa Romeo Racing, e che ha proprio in Vasseur il suo team principal.
Theo ha guidato per la prima volta una monoposto della serie regina la scorsa estate, effettuando i test delle gomme Pirelli da 18 pollici a Budapest con la C41 laboratorio, e quest'anno il suo impegno con l'Alfa Romeo Racing è destinato ad aumentare: possibile ad esempio la partecipazione a qualche turno di prove libere del venerdì. In questi mesi si era persino parlato di una promozione immediata nel Mondiale, ma ha prevalso la scelta, saggia, di proseguire in Formula 2. E l'obiettivo è confermato anche dal diretto interessato: "Punteremo al campionato".