10 Ott [12:52]
Preparativi per il 2019
La DAMS vuole abbandonare?
Massimo Costa
A Jerez, dove la GP3 ha disputato il penultimo appuntamento stagionale, si è discusso del futuro della serie. Nel 2019 infatti, vi sarà l'unione con il FIA F.3: nuove monoposto, nuovo motore da 350 cavalli e soprattutto, un parco iscritti che non dovrà superare le ventiquattro unità per un totale di otto team che potranno schierare tre monoposto. Il 2018 sarà dunque un anno di transizione. Il team Prema era molto interessato ad entrare con una stagione di anticipo (nonostante le vetture siano utilizzabili per il solo 2018), ma per il momento si è fatto indietro. Voci di paddock danno in fase di uscita la DAMS che si concentrerà sulla sola Formula 2 e sulla Formula E dove è legata con la Renault.
Il grande dilemma si verificherà nel 2019: dal FIA F.3 arriveranno sicuramente i team che sono protagonisti nella serie cadetta, ovvero Prema, Carlin, Van Amersfoort, Motopark che andranno ad unirsi ad ART, Jenzer, Trident, Arden, Campos e la squadra che rileverà il materiale DAMS (si dice si tratti di una formazione presente in F.2). Dunque, i conti non tornano perché siamo già a quota dieci team. Senza poi contare la Hitech: la squadra inglese di F.3 è una "propaggine" del pilota russo Nikita Mazepin che però, nel 2018 entrerà in GP3 con la ART portandosi dietro probabilmente Jake Hughes. A questo punto, il numero di team presenti nella GP3/F3 del 2019 è di dieci. Due sono di troppo. E sempre che non se ne aggiungano altri. Chi salterà?