14 Mar [2:51]
Prologo, 2° giorno
Habsburg e Albuquerque al top
Anche il secondo giorno di test del Prologue WEC si è completato a Sebring. Dopo la pioggia della prima giornata, i team sono stati accolti da temperature invernali (intorno ai 5°) che sono andate a crescere durante la giornata. Anche nel secondo giorno, i tempi migliori sono stati fatti segnare da vetture LMP2, anche se le Hypercar, per la prima volta alle prese con Sebring, hanno dimostrato di recuperare velocemente. La graduatoria assoluta ha visto prevalere Ferdinand Habsburg (1'48.089) seguito da Robin Frijns: due vetture gestite dal WRT. Terzo posto per l'Alpine Hypercar.
Il pomeriggio, al vertice si è issato Filipe Albuquerque per lo United Autosports (1'48.439) anche se l'uscita di pista del compagno Phil Hanson nelle barriere dell'ultima curva ha danneggiato i tentativi di altri contendenti (oltre alla vettura): le ostilità non sono più riprese dopo la bandiera rossa a 15 minuti dal termine. Il secondo miglior crono è andato ad Andre Negrao, primo rappresentante dell'Alpine e della categoria regina. Se al quarto posto della mattina aveva chiuso proprio Hanson, al pomeriggio ci ha pensato Louis Delétraz a tenere la Prema al top col quarto posto dopo la brillante prova di ieri.
In GTE-Pro è stata finalmente scheggiata la supremazia Porsche di ieri, con Nick Tandy e la Corvette che hanno beffato le vetture di Stoccarda al pomeriggio. Solo due decimi hanno staccato la coupé del cravattino dalla prima 911, quella guidata da Gianmaria Bruni. La mattina, ad avere la meglio e a comandare la classe era stato Kevin Estre. La GTE-Am ha visto segnare il miglior tempo Harry Tincknell, leader al mattino e assoluto sulla Porsche numero 77 del team Proton. Insieme a lui anche Memo Gidley, al ritorno internazionale ad anni di distanza dal tremendo incidente di Daytona 2014. La scuderia tedesca ha comandato entrambi i turni, e seconda ha terminato tutte e due le volte la vettura Project 1 di Matteo Cairoli.
Proprio in Project 1 situazione difficile, dopo che Brendan Iribe è finito a muro in seguito a un contatto con la LMP2 della Prema. Il fondatore di Oculus, celebre marchio di visori per la realtà virtuale, è uscito incolume da un violento impatto in curva 1, ma sembra che la scuderia sarà costretta a cambiare vettura. Iron Lynx e Iron Dames hanno terminato non lontani dalle posizioni di testa.