Eurocup-3

Il calendario 2025
Si torna a Monza, novità Assen

La Eurocup-3 diventa sempre più europea. Nel 2025 saranno soltanto due gli appuntamenti in terra spagnola, Jerez e Montmelò, ...

Leggi »
F4 Spanish

Il calendario 2025
Navarra al posto di Jarama

E' stato ufficializzato il calendario della Formula 4 spagnola, che si è conclusa lo scorso 10 novembre con la vittoria d...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 2 Pro + ProAm
Orudzhev conquista il titolo di rimonta

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy Le Lamborghini World Finals hanno offerto un finale rovente in quel di Jerez. Il t...

Leggi »
Regional European

Doccia fredda per De Palo e Al Dhaheri
Squalificate le monoposto del team PHM

Colpo di scena a Macao. In seguito alle verifiche tecniche, le monoposto del team PHM guidate da Matteo De Palo, quinto al tr...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 2 Am + Cup
Kuppens e Harmsen si dividono i titoli

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy Un solo punto, questa la differenza che ha permesso a Renaud Kuppens di laurearsi ...

Leggi »
GT Internazionale

Lamborghini: arriva la Temerario GT3
Primi test a marzo, debutto nel 2026

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Maggi Oltre all’azione in pista le Lamborghini World Finals sono state l’occasione giusta...

Leggi »
3 Ott [16:02]

Prost striglia la Renault:
"Non stiamo facendo progressi"

Jacopo Rubino

Da consulente sempre presente ai box, Alain Prost sa misurare il polso della situazione nel box Renault: e dopo il weekend di Sochi, concluso a mani vuote, il francese cerca di tenere alta la tensione in vista del finale di campionato. "È un momento difficile, perchè non stiamo portando molti sviluppi mentre prepariamo il prossimo anno", ha spiegato a Canal Plus. "Non abbiamo fatto progressi e stiamo anzi perdendo terreno in alcuni aspetti, come ad esempio il motore".

La Renault occupa il quarto posto nel Mondiale con 91 punti, chiamata a tenere sotto controllo la minaccia Haas: la scuderia americana è a quota 80 e in Russia ha guadagnato 4 lunghezze. Nulla è scontato, ma l'obiettivo non era di guardarsi alle spalle, quanto di ridurre la distanza da Mercedes, Ferrari e Red Bull. "Avremmo voluto avvicinarci di più ai migliori, nella seconda parte della stagione, ma dobbiamo renderci conto che non è così. Bisogna rimanere realisti e analizzare cosa sta accadendo, non siamo al livello che vorremmo", ha sottolineato il quattro volte iridato di Formula 1.

Forse per la prima volta nel 2018, Nico Hulkenberg e Carlos Sainz a Sochi non hanno avuto una vettura all'altezza degli obiettivi. "Abbiamo faticato in Q1 e abbiamo deciso di non girare in Q2, per avere scelta libera sui pneumatici", ha spiegato il direttore tecnico Nick Chester. Domenica il pilota tedesco ha viaggiato a lungo in settima piazza con le gomme soft, ma effettuato il pit-stop al giro 35 non ha più recuperato chiudendo undicesimo, mentre lo spagnolo, per giunta, ha sofferto i danni al fondo causati dalla toccata di Sergey Sirotkin.

"Porteremo un nuovo fondo per Carlos", ha anticipato Chester alla vigilia di Suzuka, "e un paio di piccoli aggiornamenti per i Gran Premi successivi". Niente di radicale all'orizzonte, quindi: "Ormai si tratta di tirare fuori il massimo che c'è della macchina, applicare la migliore strategia e approcciare bene la qualifica". Ma il dt della squadra di Enstone ha ribadito: "Restiamo fiduciosi".
RS Racing